2 Ott 2013
GIACOMO BALLA «INVENTORE, MAGO E PROFETA» IN MOSTRA A ROMA DAL 1 AL 31 OTTOBRE
AG.RF 01.10.2013
(riverflash) – Azimut, il principale gruppo italiano indipendente nel risparmio gestito, ha inaugurato la sede di via Flaminia, a due passi da Piazza del Popolo, con una mostra di Giacomo Balla “Inventore, Mago e Profeta”. Elena Gigli, curatrice dell’evento, ha presentato un’antologica con lavori dell’artista realizzati tra il 1909 e il 1944. Cinque le sezioni, i cui titoli sono tutti ricavati da frasi pronunciate da uno dei padri del futurismo.
Prima di tutte l’Uomo intuitivo trascendentale con gli autoritratti, realizzati su una lastra di metallo, su cartoni riciclati e su tavola, dalle cornici più ardite.
Vita turbine tempesta è il titolo della II sezione: veniamo introdotti alle diverse vedute di Villa Borghese, concepite come dittici o trittici con al centro la giovane sposa Elisa. Quadri presentati agli Amatori e Cultori di inizio Novecento come un “trionfo della vita quiete e tranquilla” dove “il pittore della natura si riafferma in tutta la sua classica e originale maestria”.
Il capolavoro Atrio di Palazzo Doria Panphilj ci introduce in un particolare gabinetto di disegni, clou della mostra, dove spicca l’opera venduta a Londra nel 1914 col titolo Density of air – dynamism of helix (conosciuta come Spessori d’atmosfera). L’astrazione è lo stato d’animo che accomuna le opere degli anni venti con un anticipazione dettata dalle due Forze di paesaggio + sensazioni varie esposte da Bragaglia nel 1918 e dalla Trasformazione forme e spiriti scelta dall’amico Dorazio nel 1951 (Galleria Origine, Roma).
Chiudono la sezione due tempere colore e due tele quadrate (77×77) dai colori sgargianti per illuminare la nuova abitazione romana.
Con il 1929 la famiglia Balla si trasferisce al quartiere Prati: nella quotidianità’ di via Oslavia troviamo il giallo del ritratto alla cugina Marcucci vicino alla Figlia del sole, ammiriamo la natura viva negli Squilli di rossi del 1939, ci soffermiamo davanti al vandalismo dell’olla caduta a Villa Strolfer e all’armonia solare di Monte Mario, dipinti negli anni Quaranta.
La mostra sarà visibile in anteprima dal 1 al 3 Ottobre per gli invitati e i clienti del Gruppo Azimut.
Successivamente rimarrà aperta al pubblico gratuitamente previa prenotazione fino al 31 Ottobre, dal lunedì al venerdì.