6 Set 2013
G20, LE GRANDI POTENZE SEMPRE PIU’ DIVISE SULLA SIRIA
06.09.2013 AG RF FT
SAN PIETROBURGO (RIVER FLASH)- “Terminata ora la sessione serale, dove si è certificata la divisione sulla Siria”. Lo scriveva ieri il premier Enrico Letta su Twitter confermando quello che fonti diplomatiche avevano già anticipato: la cena dei leader dei G20 non ha sortito gli effetti sperati da chi vuole evitare il conflitto contro Damasco. Gli Usa e la Francia, infatti, restano sulle posizioni di partenza. Ovvero ribadiscono la necessità di un attacco mirato come risposta all’uso delle armi chimiche da parte di Assad. Durante la cena dei Grandi nella quale si e’ discussa della questione siriana il premier Enrico Letta ha citato la lettera del Papa, che, ha spiegato, “interroga le coscienze”. Letta ha ribadito che va trovata una soluzione politica comune e che, pur comprendendo le posizione di Usa e Francia, “non parteciperemo a nessuna azione militare senza Onu”. Letta ha parlato dopo la Cancelliera Angela Merkel, con cui c’e’, spiegano fonti di palazzo Chigi, piena sintonia. I leader dei Paesi europei del G20 si sono visti prima della cena per cercare una posizione comune. All’incontro dei leader europei hanno partecipato anche il presidente della commissione Barroso e il presidente del consiglio europeo Van Rompuy. Il pressing nei confronti di Hollande affincheè eviti di appoggiare la linea dell’attacco sposata dagli Stati Uniti, viene spiegato, non è andata a buon fine.