Coppa di Africa dal 13 gennaio
header photo

ingrandisci il testo rimpicciolisci il testo testo normale feed RSS Feed

FRANCIA, LAGARDE DAI GIUDICI. E’ ACCUSATA DI FAVOREGGIAMENTO NEI CONFRONTI DI TAPIE

PARIGI (RIVER FLASH)- La direttrice del Fondo monetario internazionale (Fmi), Christine Lagarde, si è presentata stamattina davanti alla Corte di giustizia della Repubblica (Cjr), il tribunale dei ministri francese, per essere interrogata sul ruolo svolto nell’ arbitrato che a luglio 2008 consentì all’ lagauomo d’affari Bernard Tapie di ottenere 403 milioni di euro nell’ ambito della disputa con il Crédit Lyonnais sulla vendita di Adidas negli anni ‘90.

Tapie era molto vicino all’allora presidente francese Nicolas Sarkozy, nel cui governo la Lagarde era ministro dell’Economia. Secondo molti osservatori, la sentenza arbitrale era troppo favorevole a Tapie. Lagarde nega di avere infranto la legge.

Se dovesse essere messa sotto inchiesta, Christine Lagarde dovrebbe lasciare il posto di direttore generale del Fondo monetario internazionale. E’ l’opinione del governo francese, espressa dalla portavoce Najat Vallaud-Belkacem.

“Sta al Fmi decidere’’, ha spiegato ai microfoni di Bfm Tv, ricordando che la Lagarde ‘’non è un membro del governo’’, e che quindi Parigi non ha potere sulle sue funzioni. ‘’Obiettivamente – ha però aggiunto il portavoce – conoscendo il Fmi e il funzionamento delle istanze di questo tipo, tendo a ritenere che se fosse indagata le sarebbe chiesto di lasciare’’.

Il caso rischia di compromettere la reputazione di Lagarde, stimata per le sue doti di negoziatore durante la crisi del debito in Europa e considerata un apripista per altre donne in posti di rilievo. Nel 2011 le autorità hanno aperto un’indagine su possibili accuse di “complicità in appropriazione indebita di fondi pubblici” e “complicità in frode”. L’indagine non deve però necessariamente sfociare in un processo. Se dovesse succedere, secondo la procura, Lagarde potrebbe rischiare una pena massima di 10 anni di carcere.

L’Fmi era al corrente dell’inchiesta quando la funzionaria 57enne ha sostituito Dominique Strauss-Kahn alla guida del Fondo e ha sempre espresso fiducia nella nuova direttrice. A marzo scorso gli investigatori hanno effettuato controlli nella casa di Lagarde a Parigi.

Secondo il suo avvocato, la funzionaria aveva accolto l’operazione con favore, sperando che potesse dimostrare la sua innocenza. Il ministro delle Finanze francese, Pierre Moscovici, ha detto nei giorni scorsi al quotidiano Le Monde che il governo potrebbe chiedere di annullare l’accordo di arbitrato se emergessero prove sufficienti di violazioni della legge.

FT AG RF 24.5.2013

Nessun Commento »

Puoi lasciare una risposta, oppure fare un trackback dal tuo sito.


Vuoi essere il primo a lasciare un commento per questo articolo? Utilizza il modulo sotto..

Lascia un commento


Heads up! You are attempting to upload an invalid image. If saved, this image will not display with your comment.

*