FRANCIA: FINO AL 5 GENNAIO 2014 LA 12ª BIENNALE DELL’ARTE CONTEMPORANEA A LIONE

AG.RF  17.09.2013  (J.M.)

(riverflash) – Una finestra sull’arte contemporanea in Francia. A Lione, città sulle rive del Rodano, si è aperta il 12 settembre e resterà aperta fino al 5 gennaio 2014 la 12ª edizione della Biennale. Sono stati scelti 5 luoghi differenti della città che ospitano centinaia di opere e progetti di 77 artisti provenienti da 21 paesi. Un’occasione per toccare con mano l’abbondanza e la vitalità dell’arte attuale.

Il programma di quest’anno è veramente ricco di spunti, con una densità inusuale. Spiccano tre grandi eventi: il Salone Internazionale affidato l’islandese Gunnar B. Kvaran, curatore dell’edizione 2013, con 77 artisti invitati e cinque location a Lione; la programmazione “Veduta”, che riunisce i progetti amatoriali in tutta Lione, e la “Résonance”, che è un minore programma “off”, una rete di eventi diffusi in tutta la regione Rodano-Alpi, con più di 150 appuntamenti.

Il titolo scelto per l’edizione 2013 della mostra lionese è «Intanto, all’improvviso, poi», legato allo scorrere dei giorni, quasi una macchina del tempo. Tra i tanti artisti, spicca il nome di Yoko Ono, presente con le sue performance, e quello del pittore romano Riccardo Natili, presente con un paio dei suoi quadri materici.

Il Direttore Artistico, Thierry Raspail, offre il suo punto di vista sull’evoluzione di come raccontare con le immagini: “L’arte è sempre legata ad un racconto, ogni artista lo fa usando con il proprio personalissimo linguaggio. Bisogna solo guardare e ascoltare con attenzione per comprendere la storia. Sin dal Rinascimento la pittura figurativa racconta la stessa storia soltanto che allora era una storia religiosa. Oggi ovviamente si tratta ancora di narrazione, ma nuove forme di narrazione che si avvalgono della simultaneità, di inversioni, di nuove tecnologie. Sono nuove forme di narrazione che corrispondono ad un mondo, il nostro, fatto di flussi e sovrapposizioni”.