28 Nov 2013
FRANCIA, AVVIATA PROCEDURA DI SNELLIMENTO PER LE RICHIESTE D’ASILO
di Flavia Tofone AG RF 28.11.2013
PARIGI (RIVER FLASH)- Un nuovo rapporto sul diritto d’asilo è stato presentato al Ministro degli Interni francese Manuel Valls, per far si che diventi la base di un’importante riforma. Il documento, redatto dal deputato Jean Louis Touraine e la senatrice Valérie Létard ha come scopo quello di ridurre il ritardo dell’esaminazione delle domande d’asilo, attualmente di due anni e mezzo.
Il documento è frutto di una concertazione durata 4 mesi e arriva in un momento in cui la Francia si trova ad affrontare un continuo aumento delle domande di tutela dei migranti. Con circa 70.000 documenti depositati previsti per la fine del 2013, si fa sempre più impellente l’inserimento di nuove di direttive anche a seguito delle modifiche della legislazione europea sul tema.
I parlamentari sono arrivati alla conclusione che a seguito della richiesta di numerose domande d’asilo, vi è il bisogno di snellire le procedure di accoglimento. Mr. e Mrs. Létard Touraine propongono pertanto la rimozione del primo step chiamato “liquidazione”, prima di qualsiasi procedura amministrativa per i migranti. I dossier d’ asilo potranno essere inviati all’ ufficio francese per la protezione dei rifugiati e degli apolidi (OFPRA). L’ agenzia si occuperà di esaminare la veridicità delle minacce citate dai migranti.
La contestazione più grande al dossier riguarda la creazione di centri specializzati per i richiedenti d’asilo respinti, come ci sono in Germania, dove sarebbe più facile respingere i richiedenti direttamente al loro paese d’origine.
Entrambi i parlamentari sono convinti che questo processo di snellimento farebbe risparmiare allo Stato circa 300 milioni di euro. Si attendono risposte da parte dei gruppi parlamentari dell’Assemblea e del Senato per decidere su un eventuale progetto di legge.