3 Mag 2014
FINA DIVING WOLD SERIES 2014: A MOSCA HE CHONG È FUORI DALLA FINALE
di Nicola Marconi (AG.RF 03.05.2014) ore 10:16
(riverflash) – Questa tappa moscovita delle World Series sarà certamente ricordata per le continue sorprese che sta elargendo nelle varie gare, ma soprattutto con una consapevolezza frutto degli ultimi due anni di competizioni: sebbene gli atleti cinesi siano senza dubbio i più forti del mondo, il livellamento verso l’alto dei programmi degli avversari fa sì che neanche loro possano permettersi più distrazioni o cattivi stati di forma per primeggiare. Ne è la prova la seconda semifinale maschile da 3m di oggi, dove i plurimedagliati Qin Kai e He Chong hanno avuto difficoltà “non da Cina”.
Dopo le prime due serie di tuffi e un doppio 81.60, sembrava infatti la solita gara a due tra i cinesi, anche se Qin Kai aveva perso alcuni punti rispetto all’inglese Laugher per via dei coefficienti più bassi; tuttavia He Chong è incappato in una seconda parte di gara che non gli si riconosce, non riuscendo mai più ad ottenere voti al di sopra del 7.5, ed è scivolato inesorabilmente prima al secondo posto, poi al terzo e infine addirittura al quarto. Anche Qin Kai, che raramente esegue tuffi al di sotto degli 80 punti, è riuscito a superare quella soglia solo con il suo ottimo quadruplo e mezzo avanti, e non è comunque bastato per superare il sorprendente Laugher (per lui un quadruplo e mezzo da 96.90 e un triplo e mezzo indietro da 90 punti). Al terzo posto, tra i due cinesi, si è infilato un redivivo Hausding, che nelle precedenti tappe delle World Series era invece stato piuttosto opaco: un programma con coefficienti relativamente bassi rispetto ai suoi avversari, per lui niente 109C, né triplo e mezzo indietro, né triplo avvitamento, ma un programma solido ed eseguito molto bene con voti sempre intorno all’otto. I tre atleti che accedono così alla finale sono racchiusi in meno di quattro punti, con He Chong sorprendentemente a oltre 20 punti dalla soglia di qualificazione!
Prima di questa eccezionale carambola, la prima semifinale ha visto un andamento più “normale”, con Zakharov facile leader con un solo tuffo “normale” per lui, il triplo e mezzo indietro da soli 70 punti, ma ben compensato dal miglior quadruplo e mezzo avanti della gara. Più indietro il connazionale Kuznetsov, che riesce a stare davanti di pochissimo su Illya Kvasha nonostante un avvitamento indietro non esemplare. Staccatissimi gli altri tre concorrenti, con il tedesco Feck senza acuti, l’inglese Mears poco preciso che ha portato a casa un solo tuffo veramente pesante, e l’austriaco Blaha oggi in giornata negativa.