11 Apr 2013
FERROVIE, MONITO DELL’AGENZIA DI SICUREZZA: “MANUTENZIONE CARENTE
ROMA (RIVER FLASH) – “Sicurezza ferroviaria: manutenzione carente, occorre migliorarla”. E’ questo il dato più forte che esce dalla Relazione sulla sicurezza delle ferrovie nel 2012, di cui oggi a Firenze il direttore della Agenzia nazionale di sicurezza ferroviaria (Ansf), ingegner Alberto Chiovelli, ha fornito una anticipazione. La carente o errata manutenzione dei binari o dei treni è stata nel 2012 la causa o la concausa del 39% degli incidenti gravi legati agli aspetti tecnologici del trasporto ferroviario, come ideragliamenti o le collisioni. Il cattivo stato delle rotaie, per esempio, è stata la causa dell’incidente ferroviario avvenuto alla stazione Termini di Roma, dove il 26 aprile 2012 un Eurostar deragliò e urtò un altro Eurostar, facendolo a sua volta deragliare.
Per sollecitare una maggiore cura nella manutenzione, l’Agenzia nazionale di sicurezza ferroviaria ha emanato numerose raccomandazioni e in alcuni casi dei provvedimenti restrittivi per la circolazione. E ritiene indispensabile, in particolare, che Rete ferroviaria italiana, la società che gestisce la infrastruttura, rafforzi la propria organizzazione per controllare più attentamente le attività manutentive.
Secondo l’ingegner Chiovelli, la strage di Viareggio “ha sicuramente insegnato”: “A livello europeo sono state fatte molte cose che probabilmente non sarebbero state nemmeno messe all’ordine del giorno se non ci fosse stato questo incidente. C’è molto più flusso di informazioni e ci sono anche azioni che stanno portando al miglioramento, ad esempio, della tracciabilità delle attività manutentive e del relativo flusso di informazioni tra operatori”.
Nel 2012 sono avvenuti in Italia 108 incidenti classificabili come “gravi” ai sensi delle direttive comunitarie (lo stesso numero del 2011) con 69 morti e 40 feriti gravi (rispettivamente 65 e 34 nel 2011). Dei 69 morti, 66 sono persone esterne al sistema ferroviario.
FT AG RF 11.4.2013