17 Apr 2013
“FATTI SMART”! IL NUOVO VIDEO DEL GARANTE DELLA PRIVACY SBARCA SU YOUTUBE PER DARCI DEI CONSIGLI IN MATERIA DI RISERVATEZZA
ROMA (RIVER FLASH)- Privacy e tablet, un binomio non sempre facile. Nella memoria di queste tecnologie è conservata una grande quantità di informazioni personali spesso delicate (foto, filmati, messaggi, dati telematici o la posizione geografica in cui ci si trova in ogni istante della giornata) per non parlare delle password personali, dei codici di accesso o dei dati bancari. Per sensibilizzare gli utenti italiani sull’importanza di proteggere queste informazioni, il Garante per la protezione dei dati personali ha realizzato un video tutorial. Obiettivo è offrire alcune semplici e utili indicazioni su come tutelare la propria privacy quando si utilizzano smartphone e tablet. E così agli utenti è raccomandato di adottare semplici ma fondamentali accorgimenti, di tenersi sempre informati e di gestire responsabilmente la conservazione e la condivisione di dati personali. Il Garante ricorda inoltre che è sempre possibile rivolgersi ai suoi uffici per ottenere informazioni e chiarimenti o per richiedere interventi a tutela della propria riservatezza. Il video di animazione presente su youtube, intitolato “Fatti smart!”,è stato ideato per raggiungere in particolare un pubblico di utenti giovani.
I consigli elargiti sono per lo più noti agli utenti più smaliziati ed esperti e constano delle canoniche precauzioni, come scegliere PIN e password adeguatamente complessi (evitando ovviamente di farli corrispondere con informazioni personali, quali la propria data di nascita o le proprie generalità), utilizzare solo i market ufficiali per il download delle applicazioni e controllare la natura dei permessi che queste richiedono. Poi proseguono consigliando le precauzioni da prendere in caso di vendita o dismissione del cellulare, l’utilizzo di un buon antivirus (ormai sempre più utile anche su device mobile), fino all’invito a non conservare informazioni sensibili se non strettamente necessario.
FT AG RF 17.4.2013