AG.RF.(redazione).18.12.2022
“riverflash” – Il suo “capolavoro” e la dichiarazione dopo aver tagliato il traguardo: “Sono contenta di quello che ho fatto” e non poteva essere altrimenti: sulla Corviglia di St. Moritz Sogia Goggia ha compiuto la sua magia andando a vincere la discesa libera che le ha fruttato il 20esimo successo in carriera. Ma tutto ciò sarebbe normale se Sofia non avesse corso con una mano fratturata 24 ore fà (frattura del secondo e terzo metacarpo della mano sinistra), e operata e rimessa a posto in fretta e furia ieri a Milano per metterla in grado di gareggiare con un tutore al braccio. Sofia è stata imprendibile specialmente nella seconda pare della gara e ha chiuso in 1’28”85, con 43/100 su Ilka Stuhec (di ritorno sul podio dopo quasi 4 anni) e 52/100 su Kira Weidle. Quarta a 61/100 c’è Mikaela Shiffrin. Elena Curtoni dopo il successo di ieri è ottava a 1”16. “Quando ho fatto il giro in campo libero e ho visto che potevo mettermi a uovo, ho avuto una felicità così profonda che ho pensato: nessuno sarà così felice al cancelletto” ha commentato a fine gara “devo ringraziare di cuore tutti quelli che mi hanno aiutato ieri, dal dottor Andrea Panzeri, alla Clinica Madonnina che ha richiamato i chirurghi agli autisti messi a disposizione da Armani, sponsor della Fisi”.
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