EUROPA LEAGUE, ROMA BORUSSIA M’GLADBACH 1 A 1: GIALLOROSSI BEFFATI DALL’ ARBITRO

AG.RF.(Maura Peripoli).25.10.2019

“riverflash” – Piove sul bagnato, in tutti i sensi. Sotto la pioggia battente che ha radunato ieri all’Olimpico 30.000 spettatori, la Roma, priva di 8 titolari e ridotta ai minimi termini dai numerosi infortuni, ha pareggiato 1 a 1 con il Borussia Moenchengladbach, un’incredibile partita, decisa dall’arbitro Collum, che non è nuovo a questi show. I giallorossi, dopo aver faticato, sofferto e respinto le incursioni degli avversari, sono andati in vantaggio con Zaniolo, ma hanno subito il pareggio in pieno recupero (al ‘95esimo), grazie ad un rigore totalmente “inventato” dall’arbitro. Eppure, la squadra di Fonseca aveva interpretato bene la partita, con una formazione inedita (la decima diversa dall’inizio della stagione), che aveva creato non pochi pensieri a mister Fonseca che al momento, ha gli uomini contati. Alla fine il modulo scelto è stato il consueto 4-2-3-1, avanzando Mancini dalla difesa al fianco di Veretout a protezione della coppia Fazio-Smalling, inserendo Pastore, Zaniolo e Kluivert alle spalle di Dzeko, che si è presentato ancora con la mascherina protettiva e dunque non ancora non al 100%. Nel primo quarto d’ora i tedeschi hanno provato ad impensierire i giallorossi con una traversa colpita da Bensebaini e con un rasoterra di Embolo, terminato di poco fuori. Ma i padroni di casa non si lasciano condizionare e al 32esimo passano in vantaggio con Zaniolo, che risponde così sul campo alle critiche mosse da Capello il giorno prima: (l’ex mister giallorosso aveva consigliato a Esposito “di non seguire la stessa strada di Zaniolo”). Nel secondo tempo, Fonseca richiama in panchina Pastore, (autore  di un’azione da manuale del calcio: tunnel di tacco al difensore, mancando di poco la porta), inserendo Perotti e Antonucci al posto di Zaniolo. Verso la metà de secondo tempo, la Roma, senza rischiare nulla, alza il ritmo della partita e va vicinissimo al raddoppio con Florenzi (subentrato a Kluivert), all’89esimo,  che spreca un’occasione d’oro per il raddoppio e la certezza della vittoria, ma la “legge del calcio” è chiara: gol sbagliato e gol subito, questa volta però, la responsabilità è tutta dell’arbitro Collum che “vede”, solo lui… un fallo di mano di Smalling in area (si è visto chiaramente dalle immagini che la palla ha sbattuto sulla faccia del difensore), e “regala” un rigore al Borussia in extratime,  realizzato da Stindl: finisce 1 a 1, i tedeschi ringraziano e lo stadio Olimpico, attonito, resta muto. Paulo Fonseca, sconsolato, a fine partita, ha così commentato: “Difficile accettare un rigore come quello, i ragazzi sono devastati, abbiamo dato tutto contro la capolista della Bundesliga. Meritavamo la vittoria”. Tuttavia, il momento della Roma è questo e occorre accettarlo: oltre gli infortuni ci si mettono anche gli errori arbitrali a complicare la situazione (a proposito: il Var in Europa non ci starebbe male…), ma  cosa è certa: forse a questa squadra, una benedizione con starebbe poi così male…