EUROPA LEAGUE, QUARTI D’ANDATA: MILAN – ROMA 0 A 1: ANCORA MANCINI DI TESTA

AG.RF.(redazione).12.04.2024

“riverflash” – Ancora Mancini, ancora lui, un replay che regala la vittoria alla Roma a San Siro, sotto gli occhi attoniti dei milanesi. Un capolavoro tattico di De Rossi, che ha preparato la partita in modo eccellente, annientando il Milan, lento, coonfuso e con problemi in attacco. Nell’andata dei quarti di Europa League la Roma batte 1-0 il Milan e “indirizza” il discorso qualificazione con una vittoria pesante che mancava da 7 anni. La mossa vincente è stata l’inedita posizione di El Shaarawy, schierato a destra, una mossa che ha confuso gli avversari e ha potuto liberare e far spaziare Dybala. Al 90esimo Svilar sventa un tiro di Giroud sulla traversa. E proprio il primo squillo è arrivato da Dybala in collaborazione con Spinazzola, (ieri ha giocato come ai suoi tempi migliori). L’avvio è di marca giallorossa, con gli uomini di De Rossi che spingono e verticalizzano e gli avversari troppo statici e imbambolati: bravissimo Svilar che si oppone a un tiro dal limite di Reijnders, mentre Calabria chiude bene invece su una ripartenza di Pellegrini e Maignan vola su un destro ravvicinato di El Shaarawy deviato da Gabbia. Al 17esimo l’occasione che porta avanti la Roma: su calcio d’angolo di Dybala (nemmeno a dirlo), Mancini si fa trovare pronto e insacca di testa. I giallorossi continuano a manovrare appoggiandosi su Dybala per far salire la squadra e ripartire, con il Milan lento e prevedibile che non riesce a trovare spazi: prova a spingere con Theo e Leao ma senza successo. Verso la fine del primo tempo Svilar viene chiamato in causa da Reijnders, ma è attento e presente. Il tempo si chiude con i giallorossi in attacco e i tentativi fuori bersaglio, di Spinazzola, Dybala ed El Shaarawy. La ripresa inizia senza cambi, con un destro di Reijnders bloccato da Svilar. Il Milan però va al trotto, non spinge a sinistra e fatica ad attaccare lo spazio e a manovrare in velocità. A ritmo basso e con pochi spazi, la Roma gestisce il match con fisicità, tiene palla e gioca di rimessa senza forzare le giocate appoggiandosi alle sponde di Lukaku, autore di una prova eccellente “abbiamo visto la miglior prestazione di Lukaku da quando siamo qua. Ha fatto la partita che vorrei sempre da lui”. La ripresa inizia senza cambi e con un destro di Reijnders bloccato da Svilar. Il Milan però va al trotto, non spinge a sinistra e fatica ad attaccare lo spazio e a manovrare in velocità. A ritmo basso e con pochi spazi,  la Roma gestisce il match con fisicità, tiene palla e gioca di rimessa senza forzare le giocate appoggiandosi alle sponde di Lukaku. Il Milan non ci sta e si butta avanti a caccia del pareggio e inizia ad attaccare a testa bassa: brava la Roma a resistere agli attacchi. Okafor e Chukwueze sostituiscono Pulisic e Leao e De Rossi manda in campo Abraham al posto di Dybala. In pressione, nel finale gli uomini di Pioli attaccano con tanti uomini, alzano il baricentro e spingono. Smalling chiude su Hernandez, poi Chukwueze non trova la porta di sinistro e Giroud spedisce sulla traversa la miglior occasione della gara per il Milan. Entrano Aouar, Bove e Llorente e ci sonoalcune proteste per un tocco di mano in area di Abraham su calcio d’angolo: il risultato non cambia e la vittoria va alla Roma. Tra 7 giorni il match di ritorno all’Olimpico. Molto soddisfatto De Rossi a fine partita: “Stasera mi è piaciuto tutto della mia squadra, la differenza penso l’abbia fatta la nostra convinzione,i giocatori lottano e hanno voglia di giocare”.