EUROPA LEAGUE: LA ROMA IN INFERIORITA’ NUMERICA, BATTE IL MILAN 2 A 1 E SI QUALIFICA PER LA SEMIFINALE

AG,RF.(19.04.2024

“riverflash” – Desiderata, cercata, ottenuta: La Roma in 10 dalla prima mezz’ora di gioco, batte il Milan 2 a 1 (gol di Mancini, Dybala Gabbia) e vola in semifinale. Non c’è storia per il Milan contro la Roma: i giallorossi, dopo l’1 a 0 dell’andata, hanno letteralmente “surclassato” il Milan e volano in semifinale dove affronteranno il 2 maggio a Roma, il Bayern Leverkusen, (battuto l’anno scorso), campione di Germania. Ancora una vittoria, ancora un capolavoro in inferiorità numerica che apre le porte ad una semifinale tutta da vivere. E ancora Mancini, (meglio di un attaccante) e il “solito” Dybala a legittimare la voglia e la forza di questa squadra che ora mette paura. Per il Milan, che ha avuto la possibilità di giocare per oltre un’ora con un uomo in più, il rammarico di non essere riuscito a contrastare la forza dei giallorossi: il riassunto della loro partita sta tutto nelle parole di Pioli (contestato), “Non siamo stati all’altezza della Roma”. Una gioia indescrivibile per i tifosi gialloroassi, con l’ Olimpico, nemmeno a dirlo, sold out e tanta tanta voglia di vincere. De Rossi schiera la formazione migliore, con il modulo 4-4-2, con El Shaarawy spostato a destra, Pellegrini in mezzo e davanti Lukaku e Dybala. Passano 12 minuti e la Roma è già in vantaggio con il ”solito” Mancini (gol dedicato al cognato Giani), che ribatte in rete un tiro di Pellegrini finito sul palo. Il Milan è sgomento, non riesce a costruire azioni, anche perché i giallorossi chiudono tutti i varchi. E sulla scia dell’entusiasmo, arriva anche il raddoppio, con un’azione da manuale: Lukaku sulla fascia destra, fa a spallate con Gabbia, cade, si rialza e riesce a far arrivare la palla a Dybala che non perde l’occasione per siglare il 2 a 0. Lo stadio esplode e l’entusiasmo è alle stelle; subito dopo Celik colpisce Leao da dietro sul tallone: l’arbitro non ha esitazioni e tira fuori il rosso diretto, condannando la Roma in 10 uomini. Pioli manda dentro Jovic e De Rossi fa la sua contromossa:  dentro Llorente e fuori Dybala (che ha una voglia esplosiva di giocare e passa immediatamente dalla difesa a 3 a quella a 5. Il mister milanista si gioca il tutto per tutto con Leao, Jovic, Giroud, Pulisic e Chukwueze tutti insieme, Svilar non corre pericoli veri anche perché i giallorossi tengono bene la palla e tolgono ogni riferimento al Milan, tanto che la palla/gol arriva per Abraham che sotto porta, tira alto. I rossoneri provano a spingere ma il loro attacco risulta sterile e poco incisivo. A 5 minuti dalla fine è Gabbia a segnare su assist di Leao, ma è un gol inutile perchè la Roma trionfa e passa in semifnale. “Sono orgoglioso di allenare questi giocatori” ha commentato De Rossi a fine partita, fresco di rinnovo contrattuale..” E non avrebbe potuto essere altrimenti: oggi la Roma è una squadra trasformata, determinata, veloce e con tanta tanta voglia di vincere: ora è chiamata a nuove imprese, sia in Coppa che in campionato, ma con un ambiente così e un simile “allenatore”, tutto può succedere.