EUROPA LEAGUE: LA ROMA ESCE A TESTA ALTA DOPO AVER SFIORATO L’IMPRESA – 2 A 2 CON I GOL DI PAREDES (2 SU RIGORE), L’AUTOGOL DI MANCINI E IL SIGILLO FINALE DI STANISIC

AG.RF.(redazione).10.05.2024

“riverflash” – “Non succede ma se succede…” e stava proprio succedendo ieri sera al Bayer Arena dove la Roma ha sfiorato l’impresa per accedere alla finale contro una squadra, campione di Germania, imbattuta da 40 partite, con 35 vittorie e 5 pareggi. Il sogno dei giallorossi è sfumato a 8 minuti dalla fine, grazie ad un autogol di Mancini ma i giallorossi escono a testa alta dopo aver disputato una partita con grande cuore, così come voleva De Rossi. I tedeschi da parte loro, conservano l’imbattibilità in casa e volano in finale dove incontreranno l’Atalanta, il 22 maggio a Dublino, visto che avevano già predisposto la prenotazione dei biglietti…Per la partita di ieri il mister giallorosso ha proposto la difesa a 3 con Mancini, Ndicka e Spinazzola, schierando El Shaarawy a destra e lanciando Azmoun sulla trequarti al posto di Dybala non al massimo della condizione. I giallorossi hanno iniziato subito con grande agonismo e già al 4’ sono andati vicini al gol con Lukaku, lanciato perfettamente da Mancini. Al 21esimo Spinazzola ha dovuto lasciare il campo per un risentimento muscolare ed è entrato Zalesky, che ha trovato grande difficoltà sulla fascia destra: il “solito” Svilar ha compiuto due parate spettacolari salvando la sua squadra e il Bayer spingeva come non mai in cerca del gol/sicurezza, ma ad andare in vantaggio è stata la Roma, grazie ad un rigore (una trattenuta di Tah su Azmoun), tirato in modo magistrale da Paredes, regalando il vantaggio alla sua squadra al 43esimo. Nel secondo tempo i giallorossi, incitati da De Rossi (con la vena pulsante), hanno cominciato a spingere, mentre Svilar si confermava una specie di sosia di Allison, respingendo un tiro di Hofman al 13esimo. Ma la squadra di De Rossi ci ha sempre creduto ed è arrivato anche il secondo rigore (assegnato dall’arbitro dopo check del Var) e di nuovo Paredes con la sua freddezza, ha raddoppiato il vantaggio. Ora il Bayer è sotto, è stata ristabilita la parità, la partita diventa una bolgia e la Roma ci prova con tutto quello che ha: il sogno però si è spento a 8 minuti dalla fine, quando i tifosi giallorossi erano pronti per i tempi supplementari: su un calcio d’angolo, Smalling in area ostacola Svilar che buca l’uscita, la palla colpisce Mancini e finisce in rete. Una doccia fredda per i giallorossi e anche immeritata per il gioco e la determinazione che avevano mostrato in campo e nei minuti di recupero il gol di Stanisic ha messo la parola fine al percorso straordinario di una squadra che ha mostrato sempre orgoglio e carattere. “Abbiamo giocato una partita eroica – ha dichiarato De Rossi alla fine del match – si riparte da questo spirito: abbiamo altre partite importanti, bisogna recuperare e andare a fare le ultime tre fatiche”. Già perché non è finita qui: ci sono ancora altre 3 battaglie da vincere, nemmeno il tempo di recuperare la fatica, domenica ci sarà da affrontare l’Atalanta, uno scontro Champions non da poco… ma i livello di emozioni ed “eventuali” vittorie, per questa Roma nulla è impossibile (sfortuna a parte).