EUROPA LEAGUE, LA PARTITA “PERFETTA” DELLA ROMA: BATTE IL SALISBURGO 2 A 0 E SI QUALIFICA PER GLI OTTAVI – IN GOL BELOTTI E DYBALA

AG.RF.(redazione).24.02.2023

“riverflash” – Missione compiuta: la Roma “perfetta” di Mourinho (perché sul fatto che sia la “sua” Roma non ci sono dubbi..), dopo l’immeritata sconfitta a Salisburgo, aveva il difficile compito di fare risultato per poter accedere agli ottavi di Europa League: doveva ribaltare il risultato dell’andata (1 a 0) e la fatto nel migliore dei modi, con le reti di Belotti e Dybala, conseguenza di due meravigliosi assist di Spinazzola, tornato ieri ai suoi tempi migliori, vera e propria spina nel fianco degli avversari, con le sue note ed efficaci corse sulla fascia. I giallorossi ieri, davanti al loro pubblico, hanno così “cancellato” la sconfitta dell’andata contro un Salisburgo senza sbagliare nulla, offrendo una prestazione da 10 in pagella, mostrando voglia di vincere, con tecnica, passione e soprattutto con il cuore. “I ragazzi in campo hanno fatto una gara fantastica – ha esordito Mourinho accomodandosi soddisfatto in sala stampa – un gol poteva cambiare tutto, ma è stata una partita tranquilla e siamo risusciti a controllare anche negli ultimi minuti. Siamo stati attenti, sono molto soddisfatto perché è difficile giocare 90 minuti con quella intensità. E’ una grande vittoria del gruppo e non voglio far passare il messaggio che El Shaarawy è stato sacrificato per essere il piano B, non avevo giocatori in panchina se lui giocava da titolare. Non avevo cambio di ritmo e capacità di giocare sulla fascia. Sapevo che avrebbe potuto giocare 20 minuti o 50. Non è stato necessario né lui né il piano B, ma è stata una partita completa. C’è stata grande qualità, intensità e ambizione. Il gioco offensivo è stato duro per l’avversario. Mancini ha fatto sovrapposizioni al quinto, Ibanez è entrato a centrocampo. Siamo stati molto molto bravi, e la vittoria è ultra meritata“. Un plauso particolare poi, è andato a Belotti e Spinazzola: “Sono molto contento, ma posso citare tutti i nomi. Voi della stampa cercate i giocatori che secondo voi hanno fatto una partita straordinaria, ma per me è dura da dire: ognuno ha fatto quello che ci aspettavamo da ognuno di loro: la voglia di vincere di Matic, la qualità di Zalewsky e Pellegrini ma anche di Cristante e la sicurezza della difesa: un lavoro di squadra fantastico, adesso dobbiamo riposare perché arriva la Cremonese“. Ieri in campo c’era Dybala dal primo minuto, si sentiva bene, ha chiesto lui di giocare perché ci “teneva” a dare il suo contributo e si è reso subito pericoloso in più di un’occasione: il Salisburgo è colpito dall’intensità e dalla forza della Roma e assume il ruolo di spettatore in campo, non riuscendo a metter in piedi un’azione degna di questo nome. Ed è così che Spinazzola mette in mostra la sua parte migliore: con le sue irrefrenabili corse sulla destra, regala prima l’assist del vantaggio a Belotti e poi a Dybala: è il 2 a 0 che serviva, che la Roma meritava, in un primo tempo da applausi. Inizia il secondo tempo, la partita diventa più equilibrata: mantenere il ritmo del primo tempo è quasi impossibile, i giallorossi sanno che un gol potrebbe riaprire tutto e vogliono evitare “lo spettro” dei supplementari e quindi a testa bassa, difendono in tutti i modi il risultato, mentre il Salisburgo “ci prova”, senza mai rendersi pericoloso, a parte un brivido 4’ di recupero, con Solet che ci prova da 30 metri ma senza centrare la porta. La squadra di Mourinho (chissà se c’è ancora qualcuno che ha voglia di criticarlo) porta così a casa una vittoria bella e meritata, riconosciuta e sportivamente ammessa anche dall’allenatore Matthias Jaissle e va ora a giocarsi (oggi i sorteggi) gli ottavi di finale di Europa League.