17 Apr 2013
ESTREMO ORIENTE SEMPRE PIU’ IL REGNO DI CONTRAFFAZIONE E DROGA
PECHINO (RIVER FLASH)- La criminalità organizzata in Asia orientale e Pacifico ha un peso pari a circa 68,5 miliardi di euro. Due terzi di questa cifra derivano dalla contraffazione di merci pregiate e dalla produzione e lo spaccio di droghe illegali, secondo l’ultimo rapporto dell’Ufficio delle Nazioni Unite contro la Droga e il Crimine (Unodc), pubblicato ieri.
Il dossier rivela che per i criminali in Asia orientale e Pacifico i commerci più redditizi sono quelli relativi alle merci contraffatte (18,5 miliardi di euro), prodotti in legno illegali (13 miliardi di euro), eroina (12,4 miliardi di euro) e farmaci contraffatti (3,8 miliardi di euro).
La Cina, dove si stima siano state consumate nel 2011 65 tonnellate di eroina è la principale fonte di merci contraffatte. Nel periodo 2008-2010, il 75% dei sequestri di merci contraffatte in tutto il mondo è avvenuto in Asia orientale, si legge nel rapporto, che si serve anche dei dati dell’Organizzazione mondiale delle dogane (Omd).
FT AG RF 17.4.2013