AG.RF.(MP).27.08.2014
“riverflash” – Il problema riguarda oltre 15mln di italiani che stanno rientrando dalle vacanze: viene chiamato “post vacation blues” o meglio “stress da rientro”. Come affrontarlo? Ecco alcuni suggerimenti: da un’analisi effettuate con la metodologia Woa (Web Opinion Analysis) su circa 1.200 persone tra i 25 e i 55 anni, “reclutati” sui principali network, è emerso che quasi 7 italiani su 10 (68%) sentono il bisogno di concedersi momenti di tenerezza e coccole per sentirsi meglio e rendere meno traumatico il passaggio dal relax alla quotidianità frenetica. Per loro carezze (64%), abbracci (57%) e baci (54%) rappresentano degli autentici toccasana, soprattutto per gli uomini che si sono dimostrati più desiderosi di coccole rispetto alle donne (42%) per superare la fine delle ferie, e tener vivi i ricordi dei bei momenti trascorsi durante le vacanze estive (45%). Molte sono le strategie per superare il momento “post vacanza”, ognuno si organizza come può: c’è chi pensa a programmare un nuovo viaggio (57%) e chi a ritrovare amici e parenti lasciati a casa (44%) e non sono da sottovalutare i gesti che fanno sentire meno “pesante” il rientro a casa: oltre 6 italiani su 10 (64%) preferiscono le carezze, seguiti da coloro che ricercano gli abbracci (57%) e i baci (54%). Altri preferiscono trovare consolazione nel cioccolato (59%), altri ancora mangiare una pizza all’aperto (41%), mentre i meno golosi preferiscono allontanare lo stress riprendendo l’attività fisica (38%). Dunque pensare a se stessi “coccolandosi” un po’, sembra essere una giusta strategia, secondo gli studiosi, per superare “l’abbattimento” di dover tornare al lavoro e riprendere le normali attività quotidiane e quindi un semplice gesto come gratificarsi con un gelato o una pizza, o andare a “scaricasi” in palestra, rappresentano un veloce e semplice metodo per gestire le proprie emozioni negative. La fase del rientro, si presenta negativa per almeno il 50% dei vacanzieri e può creare non pochi disagi, per questo occorre combattere con intelligenza la propria “ansia” e farlo attraverso azioni dinamiche quale appunto l’attività fisica, o le gratificazioni alimentari, sembrano essere le più corrette azioni possibili che permettono un più facile riadattamento, allontanano un po’ lo stress e rendono la routine e il ritorno alle “normali” abitudini quotidiane, un po’ meno difficili da sopportare…
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