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ESPLOSIONE DI GAS AD ANZIO, MUORE UNA DONNA E LA FIGLIA HA RIPORTATO GRAVI USTIONI

(riverflash) – Questa mattina, nei pressi di Anzio, località marittima vicino Roma, è esplosa una villetta che ha portato alla morte di una donna rumena, e al ricovero in ospedale di sua figlia ed un giardiniere. In vista delle festività di Pasqua, le due donne erano appena entrate, quando una fortissima e devastante esplosione ha coinvolto l’intera villa, facendo così perdere la vita a Michaela Berdila di 47 anni, e, ricoverata in condizioni gravissime per ustioni all’ospedale Sant’Eugenio la figlia Loredana di 22 anni. Il terzo uomo coinvolto nell’esplosione è un giardiniere di 50 anni che sarebbe in condizioni non gravi.

Secondo le prime ricostruzioni della Polizia e vigili del fuoco, l’esplosione è dovuta ad una fuoriuscita di gas di una bombola che era collegata ad alcuni tubi ma situata fuori dall’abitazione. Intorno alle 9.30, i tre hanno acceso la luce dell’abitazione ed hanno innescato involontariamente l’esplosione. L’intervento tempestivo dei vigili del fuoco hanno soccorso la ragazza e il giardiniere mettendoli in salvo. Per la donna, non c’è stato niente da fare e dopo varie ore è stato trovato il corpo senza vita sotto un cumulo di macerie.

 

di Daniele Giacinti (AG.RF  27.03.20139

 

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