22 Feb 2013
ESPLODE UN’AUTOBOMBA NEL CENTRO DI DAMASCO, ALMENO 50 HANNO PERSO LA VITA
(riverflash) – Un’esplosione fragorosa accompagnata da due colpi di mortaio. È successo a Damasco nei pressi della sede del Partito Baath, quello del premier Bashar al Assad, e ha ucciso almeno 50 persone. La guerra civile siriana è entrata anche nel centro della capitale e segnala una crescita della violenza.
A provocare la strage un’autobomba che trasportava una tonnellata e mezzo di esplosivo. Il kamikaze a bordo avrebbe azionato il detonatore a un posto di blocco a piazza 16 novembre, vicino alla moschea Al Iman, poco lontano della sede del Partito Baath e dall’Ambasciata di Russia. La deflagrazione è stata talmente violenta da distruggere auto a 300 metri dall’esplosione e scavare una voragine sul luogo.
La polizia ha annunciato di aver fermato un’altra persona che aveva a bordo almeno 300 chili di esplosivo al plastico prima che li facesse detonare.
Il ministro degli Esteri britannico, William Hague, si trova in Libano e chiede a Bashar al Assad di sedersi al tavolo delle trattative con l’opposizione. Quest’ultima, invece, è disposta a negoziare solo se non c’è Assad.
AG.RF 21.02.2013