30 Lug 2015
ESPADRILLAS: UN CLASSICO INTRAMONTABILE
di Valentina Riso (AG.RF 30.07.2015) ore 16:37 (riverflash) L’estate è sinonimo di leggerezza dall’atmosfera ai cibi, le serate illuminate da candele, le tavole colorate, gli abiti sempre più freschi, ogni cosa sembra avere uno stile delicato e informale.
In ogni stagione è presente un must have, quella estiva, anche quest’anno promuove a pieni voti le Espadrillas forti della loro semplicità si riscoprono sempre più chic e sofisticate anche in vacanza con abiti leggeri e look casual. Senza perdere, infatti, la sua essenzialità, le espadrillas o alpargatas si trasformano in camaleontiche calzature.
Dai colori accessi, quasi esplosivi, spesso mescolati insieme alle fantasie floreali, check o a righe su tessuti naturali come il cotone e la tela fino al mix and match di materiali diversi: pizzo, camoscio e pelle: tutti le indossano per la loro praticità e comodità.
Il nome espadrillas deriva da “sparto”, il nome spagnolo della pianta con cui sono realizzate le suole. Le espadrillas sono costruite utilizzando una tela molto resistente, con piante che possono essere di corda, di iuta o di canapa. Sono molto leggere e di buona aderenza al suolo.
Alcune fonti parlano di un primo esemplare risalente addirittura al 2000 a.C., ritrovato nella grotta dei pipistrelli in Spagna (Zuheros). Sappiamo per certo che questo tipo di scarpa è stato inizialmente realizzato in Francia, nel bel mezzo dei Pirenei e in Spagna, nella regione della catalogna. Nata secoli fa come umile calzatura dei campesinos, i contadini spagnoli, oggi è diventata ormai un accessorio di tendenza per l’estate. Questa particolare tipologia di scarpa, da essere una calzatura funzionale, è diventata intorno agli anni ’60 un oggetto di culto nel mondo della moda, grazie ad Yves St. Laurent che le ha modificate ed impreziosite con l’aggiunta del famoso nastro che tutt’oggi caratterizza ancora il modella classico. Indossata da celebrità come Sophia Loren e Catherine Denueve divenne sempre più popolare rilanciata dalla serie televisiva “Miami Vice”.
Occorre ricordare importanti realtà come il brand calzaturiero Paloma Barcelò – Evolution Luxury che, forte di una imbattibile lavorazione in materia di espadrillas, ha saputo costruire una posizione sempre più consolidata dentro e fuori i confini della sua nazione.
Proprio nei pressi dell’importante distretto manifatturiero di Alicante il lungimirante Manolo Barcelò aprì la sua azienda di produzione cercando di raggiungere la perfezione nella lavorazione della corda intrecciata. Il Brand calzaturiero, oggi, infatti, non conosce crisi anche grazie all’intervento del figlio di Manolo Barcelo, Manuel, che dieci anni fa non ebbe alcun dubbio: continuare a creare vere e proprie opere d’arte non più per marchi celebri, ma per se stesso. Nacque così il brand Paloma Barcelò. Una scelta che ha reso Barcelò il vero e proprio “re” dell’espadrillas, anche fra le teste coronate della moda mondiale. Dalle mani dei suoi oltre 200 lavoratori nascono infatti alcune fra le più titolate scarpette estive: Jimmy Choo, Dolce&Gabbana ed Etro sono solo alcuni dei numerosi marchi che si avvalgono non solo della sua tecnica, ma anche della sua consulenza in fatto di stile. Da oltre due secoli queste deliziose scarpette vengono indossate da tutti, donne, uomini, bambini, ma anche attrici- come Gwinet Paltrow- e icone di stile- come i Kennedy e Grace Kelly- nessuno ha mai potuto rinunciare alla comodità di queste calzature spagnole.
Ancora oggi continuano ad essere un classico intramontabile delle nostre estati e anche quest’anno ci accompagneranno nelle passeggiate in riva al mare, o magari nelle domeniche in campagna o forse le indosseremo nelle serate calde, passeggiando per i vicoli di qualche piccolo paesino sperduto nel mondo.
Per questa stagione si presentano sia nelle forme tradizionali che sempre più fashionable guadagnandosi un posto anche sulle catwalks dell’ alta moda, sposate da Stella McCartney, Dolce & Gabbana, Luisa Beccaria per Manebì, Valentino, Jimmy Choo e Tory Burch.
Per le amanti della fantasia, la tinta unita cede il posto a stampe vivaci: animalière (zebrati, maculati e pitonati), floreali all aver, righe stile navy, pois e military.
Dalla tela si passa a tessuti più ricercati che danno alla calzatura un tocco di sofisticatezza come effetti macramè e metalllici. I designers osano infine con pailettes e borchiette che ricoprono interamente la scarpa o con applicazioni effetto gioiello e ricami piazzati.
Ma non è tutto…si gioca anche sulle forme: la semplice suola bassa alza il retro trasformandosi in tacco diventando poi zeppa. Compaiono laccetti, macro fiocchi e cinturini.
Via libera dunque alla nostra fantasia: possiamo scegliere il paio di espadrillas che si adatta più al nostro umore e situazione, oppure optare per lo stile tradizionale per le nostre giornate estive e lasciare nel bagagliaio il paio più stylish per la sera.