(riverflash) – Il 2012 e’ stato caratterizzato da una leggera flessione del numero dei passeggeri trasportati, -1,3% rispetto al 2011, “in un contesto di forte crisi economica globale di cui anche il trasporto aereo ha risentito”. Dai 147.970.930 passeggeri del 2011 infatti si e’ passati ai 146.000.783 del 2012. E’ quanto rileva l’Enac nel presentare il Rapporto e il bilancio sociale sulle attivita’ dell’Ente svolte l’anno scorso.
“Una flessione piu’ significativa, pari a -3,37% rispetto all’anno precedente, – sottolinea l’Enac – si e’ registrata nel numero dei movimenti, con i quali le compagnie aeree hanno razionalizzato il load factor dei propri voli”. A presentare il Rapporto, il bilancio sociale e il dossier economico a Istituzioni, operatori del settore e stampa, sono il commissario straordinario dell’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, Vito Riggio e il direttore generale Alessio Quaranta presso la Biblioteca del Senato.
Il maggior calo di passeggeri nei tre aeroporti principali italiani si registra a Milano Malpensa con -4%, al secondo posto Fiumicino con -1,8% anche se lo scalo romano e’ al primo posto per numero di passeggeri, nel 2012 sono transitati 36.742.475 contro i 37.406.099 del 2011. In controtendenza Milano Linate dove si registra un aumento dei passeggeri dell’1,3%.
Il commissario straordinario dell’Enac Vito Riggio nel corso di un briefing con la stampa per la presentazione del Rapporto dell’ente per il 2012 ha dichiarato: ”Il primo trimestre non e’ andato bene. Si e’ registrato un calo del 4% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente. Un calo -ha spiegato- che risente ancora della crisi e che e’ stato compensato da un flusso di passeggeri su Fiumicino, nel periodo delle festivita’ pasquali”.
Riggio ha tenuto a puntualizzare che, comunque, il primo periodo dell’anno e’ quello di ‘bassa stagione’ per il settore del trasporto aereo. ”In estate -ha poi aggiunto- dovrebbe verificarsi un recupero”.
Nonostante le difficoltà del settore Enac aumenta la flotta: Il numero degli aeromobili della flotta italiana a fine 2012 era costituito da 296 aeromobili di cui il 76% per tratte a medio raggio – A320, B737, MD80, etc. con un aumento del numero totale di aeromobili del 16,5% rispetto al 2011 quando erano 254. Lo rileva l’Enac nel Rapporto annuale.
Le 15 compagnie operanti in Italia dispongono di 226 aeromobili per il medio raggio, 37 per il lungo raggio e 33 per il breve raggio. In particolare, al gruppo Alitalia-Cai appartiene la flotta maggiore con 142 aerei per il medio raggio, 22 per il lungo raggio e 12 per il breve raggio per un totale di 176 aeromobili; nel 2011 la dotazione Alitalia-Cai era di 137 aerei.
Fonte: LES GROGNARDS (http://les-grognards.blogspot.it)
AG.RF 11.05.2013
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