12 Lug 2014
EMERGENZA RIFIUTI: IL SINDACO MARINO HA UN PIANO
AG.RF.(redazione).12.07.2014
“riverflash” – Ignazio Marino ha indetto una conferenza stampa per illustrare le misure decise per rafforzare la raccolta dei rifiuti, dimostrandosi arrabbiato per quanto visto in questi giorni a Roma. Al suo fianco il presidente dell’Ama Daniele Fortini, che in questi ultimi giorni ha subito non pochi attacchi da parte della stampa e del sindaco stesso, per la grave situazione che si è venuta a creare nella capitale. Quali sono allora le misure decise dal sindaco per risolvere il problema? Innanzitutto Ama sarà presente sui territori e attiverà immediatamente 30 squadre di pronto intervento, due per municipio, ciascuna composta da un mezzo e due operatori che verranno messe al servizio dei minisindaci. Egli ha anche affermato e assicurato ( e noi esprimiamo qualche dubbio in proposito), che, entro 10 giorni la situazione tornerà alla normalità perché fra l’altro ci saranno 100 controllori che verificheranno “in modo rigoroso” il lavoro di spazzamento e raccolta dei rifiuti. Tuttavia, su come risolvere il problema del 18% di assenze dei dipendenti non è stata spesa una parola anche se nella mattinata, dopo un incontro con Fortini, i sindacati si erano dichiarati disponibili ad abbassare tale assurda soglia adeguandola ai livelli delle altre città. Per quanto riguarda gli impianti poi, Marino ha parlato di un tritovagliatore aggiuntivo che sarà attivo a fine mese specificando che sarà posizionato all’interno del perimetro dello stabilimento Ama di Rocca Cencia e avrà una capacità di trattamento di 200 tonnellate al giorno. Un impianto analogo a quello del Colari di Cerroni che potrà lavorare una mole di rifiuti pari a 5.400 cassonetti in più al giorno. A tale proposito, il presidente Fortini ha chiarito che il nuovo tritovagliatore non verrà acquistato ma “noleggiato” solo per un periodo di tempo e costerà 140 euro a tonnellata con un risparmio di circa 35 euro rispetto a quanto oggi il Comune paga alla Colari. E per la differenziata, quali saranno le novità? Il suo obiettivo è quello di estendere la raccolta differenziata già avviata, con esiti incerti, nel IV e XII e che da settembre verrà estesa altri tre municipi. Guardando alla prospettiva di medio periodo il presidente Fortini ha aggiunto che sorgeranno due ecodistretti per la lavorazione e la valorizzazione dei rifiuti in via di Rocca Cencia e a Ponte Malnome, nella Valle Galeria, di fronte alla discarica di Malagrotta. E al fine di evitare possibili proteste delle popolazioni residenti, ha spiegato che “nell’ecodistretto vengono raccolti rifiuti che possono avere un mercato immediato come materie seconde o talvolta prime, mentre i 4 tmb e il tritovagliatore non restituiscono un prodotto ma un rifiuto. Negli ecodistretti ci saranno “biodigestori e impianti per il recupero della materia ma nessuna discarica”. Ma si aggraveranno anche i costi per i contribuenti perché oltre ad un’altra gara potenziata per il trasporto al Nord, Ama ha già ricevuto offerte da parte di operatori di altri paesi europei. Un pò sul modello di Napoli dove Fortini è stato amministratore delegato di Asia (l’Ama partenopea) che esporta parte della monnezza in Olanda in attesa che qualcuno si decida ad approvare il temovalorizzatore di Ponticelli. Insomma…. maggiore organizzazione andrà di pari passo con l’aumento della tassa sui rifiuti…..