14 Mar 2013
EMERGENZA MONDO: 3 PAESI SU 4 NON HANNO ACQUA
ROMA (RIVER FLASH) – La scarsità di acqua colpisce tre paesi su quattro della regione Asia-Pacifico. È quanto afferma l’ultimo rapporto dell’Asian Development Bank (Adb), intitolato “Asian Water Development Outlook (Awdo) 2013″ e pubblicato ieri , secondo il quale “mentre la regione Asia-Pacifico è diventata una potenza economica, è allarmante che nessun paese in via di sviluppo possa considerarsi sicuro sul tema dell’acqua”.
Pertanto, insiste l’Adb, in una regione in cui il 60% delle abitazioni non riceve acqua potabile, “urgono” nuove ed energiche politiche di intervento.
Awdo rivela che 37 paesi dell’Asia-Pacifico presentano “carenze nella sicurezza dell’acqua” o hanno “appena” migliorato le infrastrutture che garantiscono la somministrazione di acqua alla popolazione e all’ agricoltura.
In questo senso, i paesi con “problemi più urgenti di acqua” sono quelli dell’Asia centrale e meridionale come Afghanistan, Pakistan, Bangladesh e India e altri del Pacifico come Kiribati, Tuvalu e le Isole Marshall.
La regione richiede un investimento complessivo di 45 miliardi di euro per migliorare l’accesso all’acqua e di 54 miliardi di euro per adeguare le strutture sanitarie alle attuali esigenze della popolazione.
L’Italia ha assicurato il suo sostegno alla battaglia per il riconoscimento dell’acqua come diritto umano. Un impegno che si salda con quello assunto dal Parlamento Europeo e con il movimento di civiltà e azione che sta attraversando tutti i continenti.
Ma ora c’è qualcosa di diverso e che ci chiama in causa. È l’azione umana che sta alterando questi cicli, accelerando drammaticamente l’entropia. Il cambio climatico dovuto all’eccesso di emissioni di anidride carbonica altera il ciclo dell’energia di provenienza solare e sconvolge l’intera biosfera, cioè la nostra nicchia ecologica dove ci è permesso vivere. Dentro questa alterazione si moltiplicano le altre. Il ciclo dell’acqua, di per sé rinnovabile, perde questa sua caratteristica proprio nell’alterazione dei suoi passaggi. La cementificazione il surriscaldamento dei mari, l’alterazione della composizione organica dei terreni per cattive pratiche agricole, gli sprechi e gli altri abusi mutano il ciclo che altresì determina e insieme soffre dei cambiamenti climatici. Non a caso i due ultimi rapporti dell’UNDP (il Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo) dedicati all’acqua e al riscaldamento della terra hanno evidenziato le connessioni con lo sviluppo umano. Inoltre tutti gli studi sul clima considerano l’acqua un’emergenza destinata ad aggravarsi sempre più.
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sofa dice:
Pubblicato il 16-04-2013 alle 16:17
Excellent job. Thumbs up!