AG.RF.(redazione).06.11.2017
“riverflash” – Nella giornata di ieri, si sono svolte le elezioni regionali in Sicilia: i candidati governatori sono 5 e gli exit pool, diffusi subito dopo la chiusura delle urne, hanno subito evidenziato un testa a testa tra il centrodestra e il M5S con Musumeci (centrodestra) al 36/40%, seguito da Cancellieri (M5S) al 33/37%. Totalmente fuori dai giochi Micari (16-20%), Fava (6-10%) e La Rosa (1%): il Pd ammette: “E’ una sconfitta netta” e Matteo Ricci, responsabile degli enti locali del Pd, ha parlato subito di una sconfitta tanto netta quanto annunciata. “Ne prendiamo atto e ringraziamo il professor Micari per l’impegno e la dedizione avuta, al pari di tutte le democratiche e i democratici che ci hanno sostenuto in questo difficile confronto. Ora dobbiamo ripartire da loro e dai tanti siciliani che ci hanno votato”. Anche Lorenzo Guerini, coordinatore della segreteria del Pd, è voluto intervenire in merito, affermando che: “I dati dei sondaggi nazionali appena diffusi confermano il Pd al 26.5% e la coalizione ben sopra il 30. Si tratta ora di lavorare senza indugi per giungere a formalizzare un’alleanza che sia alternativa alle destre e al populismo e lavorare da subito alle elezioni nazionali”. E non poteva mancare il commento del segretario della Lega, Matteo Salvini: “Il governo è stato sfiduciato dall’80% dei Siciliani: ora occorre sciogliere il Parlamento e andare subito alle elezioni”.
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