EGITTO: SCONTRI TRA POLIZIA E ULTRAS, 22 MORTI E COMPIONATO SOSPESO

di Inas Mazhar – AG.RF 09.01.2015 (ore 17:02)

(riverflash) – Sospeso a tempo indeterminato il massimo campionato egiziano di calcio dopo gli scontri tra i tifosi dello Zamalek, squadra prima in classifica, e la Polizia. Un bilancio drammatico di 22 morti e 40 feriti, tra i tifosi dello Zamalek, causati dagli incidenti che si sono verificati fuori dello stadio della Difesa Militare Aerea dove era in programma il confronto diretto tra la prima e la seconda in classifica, Zamalek contro ENPPI, terminata 1-1. Uno dei giocatori dello Zamalek, Omar Gaber, si è rifiutato di giocare. Secondo il Ministero degli Interni egiziano la maggior parte delle cause di morte è stata l’asfissia provocata dai gas lacrimogeni.

Il massimo campionato egiziano venne sospeso nel 2012 per gli incidenti che avvennero a Port Said, dove morirono 74 persone prima della partita tra Al-Ahly e Al-Masry. Dopo quasi 2 anni senza campionato l’Associazione Football Egiziana aveva patteggiato con il Ministero degli Interni di riaprire gli stadi, limitando la vendita a un massimo di 10.000 biglietti per partita, la cui diffusione veniva affidata alla squadra di casa.

Un’ora prima dell’inizio del match un migliaio di ultras dello Zamalek, i «Cavalieri Bianchi» ha cercato di entrare allo stadio senza biglietto, scatenando la reazione della Polizia. A causa degli incidenti è stato deciso di posticipare di 2 ore l’inizio dell’incontro, ma gli ultras scatenati hanno impedito l’entrata nello stadio al pullman che trasportava la squadra dello Zamalek. Le Forze dell’Ordine hanno fatto ricorso a gas lacrimogeni per disperdere i «Cavalieri Bianchi», mentre i giocatori sono entrati allo stadio protetti da mezzi blindati. Fuori c’era chi moriva per asfissia oppure perché schiacciato all’interno dei sottopassaggi. Nonostante quello che stava accadendo fuori dallo stadio, la partita si è disputata regolarmente con l’ENPPI in vantaggio con Kahraba al 11’ e con Bassin Morsi a riportare in parità lo Zamalek al 27’.