18 Giu 2013
ECCO LE REGOLE PER DIFENDERSI DAL CALDO
“riverflash” – E’scoppiato all’improvviso, c’era da aspettarselo: il caldo ha fatto la sua comparsa in tutta la penisola dopo che, fino ad alcuni giorni fa, era impensabile uscire di casa senza un golfino o una giacca addosso. In questi giorni oltre al caldo, stiamo soffrendo anche per l’afa che non da tregua e per i prossimi giorni, non si prevede nulla di buono. I soggetti più a rischio sono sicuramente i bambini e le persone anziane che devono prestare particolare attenzione, per evitare pericolosi, quanto dannosi colpi di calore, con tutte le conseguenze del caso. Che fare allora e come comportarsi? Ecco di seguito le regole dettate dagli esperti per difendersi dal caldo:
1) evitare di uscire fra le ore 12.00 e le 18.00 perché queste sono le ore più calde della giornata che, nelle città, sono accompagnate da un aumento della concentrazione di ozono nell’aria che respiriamo;
2) consumare molta frutta e verdura, cibi che contengono una grande percentuale di acqua e fare pasti leggeri preferendo pasta e carboidrati, rispetto a carni e formaggi fermentati;
3) bere molta acqua, possibilmente un litro e mezzo al giorno e anche di più se si è soggetti ad eccessiva sudorazione e occorre farlo anche se non si ha sete, evitando le bevande gassate e quelle eccessivamente dolci che non danno comunque sollievo alla sensazione di caldo; evitare anche le bevande troppo fredde, pericolose per eventuali congestioni: la temperatura giusta per le bevande assunte, dovrebbe essere intorno ai 10 gradi;
4) evitare anche di assumere troppi caffè e soprattutto alcolici che hanno l’effetto di “riscaldare” il corpo, producendo quindi un effetto contrario alla voglia di “raffreddamento”;
5) indossare abiti di colore chiaro, non aderenti, di cotone, di lino o di fibre naturali, perché i vestiti scuri o di materiale sintetico trattengono il calore e in casa, adottare vestiti leggeri e comodi;
6) se utilizzate i condizionatori in casa, è molto importante provvedere alla pulizia dei filtri e regolare la temperatura sui 27 gradi per non incorrere in un eccessivo sbalzo di temperatura con l’esterno;
7) se si è affetti da diabete o ipertensione, o da altre patologie che implicano un’assunzione continua di farmaci, è importante consultare il proprio medico di famiglia per conoscere eventuali reazioni negative date dall’abbinamento sole/farmaci; chi soffre di patologie bronco-polmonari deve evitare di passeggiare nelle ore più calde, bere più acqua della dose normalmente raccomandata ed evitare i bruschi sbalzi di temperatura corporea, come per esempio l’entrare sudati in un grande magazzino con l’aria condizionata. Infine chi è affetto da diabete, deve esporsi al sole con molta cautela perché, a causa della possibile minor sensibilità al dolore, potrebbe ustionarsi anche in maniera seria.
AG.RF. (MP) 18.06.2013