30 Gen 2013
ECCO IL NUOVO SPOT ELETTORALE: MARIO BALOTELLI AL MILAN
(riverflash) – Non si può certo dire che per vincere le elezioni non si tentino tutte le strade possibili: il nuovo spot elettorale del Pdl, è oggi l’acquisto del giocatore del Manchester City Mario Balotelli. Dunque Silvio Berlusconi ha voluto fare questo ennesimo regalo ai suoi tifosi, ma come non era stato proprio lui ad affermare un po’ di tempo fà, ospite in una Tv privata ad affermare: “ Nel Milan curiamo molto l’aspetto umano e se metti una mela marcia nello spogliatoio, rischi di infettare tutti gli altri; non accetterei mai che facesse parte dello spogliatoio del Milan”? Evidentemente vanno bene anche le “mele marce” ora pur di entrare a Palazzo Chigi. Quindi accordo raggiunto tra il club rossonero e il Manchester City, così l’attaccante tornerà in Italia. Agli inglesi andranno 20 milioni più 3 di bonus, al giocatore un quadriennale da 4 milioni l’anno: venerdì ci sarà la presentazione. Certo non è questo l’unico tentativo per fare “una efficace” campagna elettorale, chi più ne ha più ne metta: sul versante opposto Pierluigi Bersani ammette di non essere minimamente preoccupato dell’attuale inchiesta della magistratura per quanto riguarda la vicenda del Monte dei Paschi di Siena e mentre Beppe Grillo gli urla dietro “dimettiti” accusandolo di “un colossale furto a danno degli Italiani, egli replica: “ sei un autocrate da strapazzo”. Nel frattempo anche Mario Monti che non vuole essere da meno, annuncia: “ridurremo gradualmente le tasse” e lancia il suo anatema: “l’Udc di Pierferdinando Casini crollerà e il partito di Gianfranco Fini scomparirà del tutto”. Che dire? La sensazione è quella che la partita elettorale non si stia giocando proprio in termini di lealtà e correttezza, sembra piuttosto “mors tua vita mea” e in tutto questo gli Italiani possono solo stare a guardare perché vedendo gli accadimenti degli ultimi giorni e le dichiarazioni dei candidati premier non si può che prendere le distanze da certe persone e da certi atteggiamenti. Ma perché invece di sollevare tutto questo polverone e di insultarsi gli uni con gli altri, i politici non provano a mettersi dalla parte della gente? Magari chissà tra un insulto e l’altro potrebbero anche riuscire (per sbaglio) a tutelare i loro interessi…..