AG.RF.(redazione).07.02.2024
Il programma degli eventi è disponibile su culture.roma.it, sui canali FB e IG @cultureroma, X culture_roma e con #CultureRoma #Calvino100Roma
“riverflash” – Prosegue il ricco calendario di eventi promossi dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale. Teatro, danza, musica, cinema, arte, letteratura, incontri, attività per bambini e famiglie, laboratori e workshop: anche questa settimana, tante opportunità per vivere la città grazie alle iniziative proposte dalle istituzioni culturali cittadine e ai progetti delle associazioni vincitrici dell’Avviso pubblico per la concessione di contributi destinati a sale teatrali private con capienza inferiore a 100 posti per la stagione 2023/2024. Ecco alcuni degli appuntamenti.
KIDS
All’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone l’11 febbraio alle 11 torna la Tarantella del Carnevale: una grande festa per tutti, piccoli e grandi, con la partecipazione di maschere e danzatori tradizionali. Il progetto è di Ambrogio Sparagna per l’Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium, con il Coro Popolare diretto da Annarita Colaianni. Protagoniste di questa ottava edizione saranno Le maschere giganti degli Appennini, insieme alle azioni coreutiche realizzate dal Gruppo Danzatori Popolari coordinati da Francesca Trenta. Un’occasione speciale per riscoprire gli antichi rituali agricoli che celebravano il passaggio dall’Inverno alla Primavera, uno spettacolo unico e coinvolgente, proposto sia negli spazi interni che negli spazi esterni dell’Auditorium dove, dalle 13, si terrà una parata in maschera. Biglietti online su https://www.auditorium.com/it/ticket-one.
Al Teatro del Lido di Ostia il 9 febbraio dalle 17 alle 19, nell’ambito del Progetto Miaohaus, in programma il laboratorio Diventando Alberi, a cura di Cristiana Pezzetta, ispirato alla storia di Filemone e Bauci di Ovidio. Durante il laboratorio i giovani partecipanti (dagli 8 anni in su, max 10 partecipanti) esploreranno il tema dell’accoglienza attraverso attività creative, trasformazione di parole e “costruzione di alberi”, per reinterpretare la storia e scoprirne nuovi significati (laboratorio a pagamento; per iscrizioni: promozione@teatrodellido.it). A seguire, l’11 febbraio alle 17, nell’ambito della rassegna Cascasse il Mondo, per ragazze e ragazzi dagli 11 anni in su, I Nuovi Scalzi e Teatri di Bari, presentano Il Sogno di Shakespeare con Francesco Zaccaro, Lidia Ferrari, Ivano Picciallo, Piergiorgio Maria Savarese, Pietro Quadrino, Thilina Feminò e Zelia Pelacani. Una riscrittura del Sogno di una notte di mezza estate di William Shakespeare, nell’adattamento di Ivano Picciallo e Savino Maria Italiano che firma anche drammaturgia e regia. Una commedia che esplora il confine tra amore, fantasia, sogno e realtà. Una giostra di scambi di ruoli che rivela verità profonde. Biglietti online su: https://www.vivaticket.com.
Al Teatro Biblioteca Quarticciolo, l’11 febbraio alle 17, Giallomare Minimal Teatro, per bambini dai 4 anni in su, porta in scena Trame su Misura, spettacolo d’attore e immagini dal vivo e multimediali di e con Renzo Boldrini e Daria Palotti. Utilizzando un originale stile scenico che unisce lettura ad alta voce, narrazione teatrale, disegno e composizione grafica dal vivo, videoproiezione e animazione di figure e oggetti, si raccontano due storie: Il lupo e i sette capretti, fiaba dove trionfa l’amore a dispetto delle differenze di colore, aspetto e provenienza, e la favola I tre porcellini, raccontata in una versione che, pur mantenendo i fondamentali narrativi dell’originale, interviene sulle dinamiche che portano alla sconfitta, inevitabile, del lupo. Biglietti online su https://www.vivaticket.com.
Al Teatro Tor Bella Monaca, in Sala Piccola, per teatro ragazzi, dal 7 al 10 febbraio alle 21 e l’11 febbraio alle 17, a cura di Synchro Teatro, arriva LÙMINA, scritto e diretto da Lorenzo Marchi (anche in scena) e Roberta Sciortino, con Claudia Sorrentino e i costumi di Mara Gentile. Un’incantevole fiaba che celebra l’amore e la fragilità dell’esistenza, in cui passione e tenerezza si intrecciano tra le sfumature della vita. Due attori, cinque maschere e nessuna parola: uno spettacolo magico, capace di catturare l’animo ancestrale dello spettatore. Biglietti online su https://www.vivaticket.com.
Tra le iniziative promosse dalla Sovrintendenza Capitolina ai beni Culturali, in occasione del Carnevale, dal 10 al 13 febbraio nei Musei Civici torna Carnevale a regola d’arte, un ricco programma di attività per grandi e bambini, tra visite, itinerari, passeggiate, laboratori e incontri a tema all’insegna della cultura e del divertimento: dal Museo di scultura antica Giovanni Barracco per conoscere i misteri dei geroglifici egiziani e le antiche maschere teatrali greche, al Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina dove si potranno rivivere le vicende del Risorgimento italiano attraverso i suoi protagonisti, dal Museo Civico di Zoologia che propone un viaggio alla scoperta delle mille strategie evolutive adottate dagli animali per la sopravvivenza, al Museo delle Mura dove saranno di scena gli abiti degli antichi monaci e dei legionari romani; dal Museo di Casal de’ Pazzi con le attività laboratoriali a tema preistorico, al Museo di Roma in Trastevere dove si approfondirà un aspetto poco noto di Trilussa legato al teatro di burattini; infine, appuntamento al Museo di Roma a Palazzo Braschi per una passeggiata tra le sale espositive alla scoperta del tradizionale Carnevale romano.
La sera del 10 febbraio al Museo Civico di Zoologia, a partire dalle 21.15, torna Carnevale in Museo: Scienziati in Maschera, evento rivolto ai ragazzi dai 7 ai 12 anni, a cura di Myosotis, che coniuga gioco e apprendimento attraverso un percorso itinerante nelle sale espositive del Museo in orario di apertura serale straordinaria. Prenotazione obbligatoria allo 06.97840700.
Al Planetario di Roma invece, nell’ambito degli spettacoli a tema astronomico rivolti ai bambini e alle famiglie, il 10 febbraio alle 12 torna lo spettacolo giocoso e interattivo Girotondo tra i Pianeti, mentre l’11 febbraio, Gabriele Catanzaro, nei panni dello stravagante Dottor Stellarium, guiderà i più piccoli a scoprire il mondo delle stelle con gli spettacoli Vita da stella (ore 12) e Accade tra le stelle (ore 18). Acquisto biglietti online su https://museiincomuneroma.vivaticket.it/it/tour/trova-il-tuo-spazio-planetario-roma/2998 – www.planetarioroma.it.
Tra le iniziative promosse da Biblioteche di Roma per bambini e ragazzi, molte delle quali questa settimana dedicate al Carnevale, si segnala che il 7 febbraio alle 17 la Biblioteca Giordano Bruno ospiterà le letture e i giochi di CarnevaLeggiamo! (3-10 anni). Prenotazione: 06.45460461 – giordanobruno@bibliotechediroma.it. In contemporanea, per il ciclo di laboratori musicali Europa InCanto: “Leggiamo l’Opera”, rivolto a ragazzi 7-12 anni, alla Biblioteca Guglielmo Marconi si terrà la lettura dell’Elisir d’amore di Donizetti. Info e prenotazioni: 06.45460301 – guglielmomarconi@bibliotechediroma.it.
Ancora in occasione del Carnevale, l’8 febbraio alle 16.30, alla Biblioteca Centrale Ragazzi, Festa in maschera con teatrino Kamishibai e letture ad alta voce a cura di Loredana Simonetti, per bambini di 3 anni; prenotazioni: ill.centraleragazzi@bibliotechediroma.it. Presso la Biblioteca Enzo Tortora, alle 17, Edoardo Fiaschetti guiderà l’incontro laboratoriale dal titolo Carnevale in biblioteca (3-7 anni); prenotazione: prenotazioni.intercultura@bibliotechediroma.it.
Alla scoperta del Carnevale è il titolo del laboratorio artistico a cura di Chiara Cassaro in programma il 10 febbraio alle 10.30 alla Biblioteca Villa Leopardi (3-6 anni). Prenotazione: 06.45460621 – ill.villaleopardi@bibliotechediroma.it. Alle 10.45, alla Biblioteca Goffredo Mameli va in scena Pazzi Pupazzi, spettacolo di burattini scritto e interpretato da Gian Luca Mandarini, per bambini di 5 anni. E ancora, alle 11, presso la Biblioteca Villino Corsini in collaborazione con il Teatro Villa Pamphilj, si svolgerà il laboratorio di marionette Alice nella Villa delle meraviglie, con letture dall’opera di Lewis Carroll (7-10 anni); prenotazione: l.nocchi@bibliotechediroma.it. Alla stessa ora, presso la Biblioteca Joyce Lussu, si svolgerà il primo incontro nell’ambito del ciclo Bibliocoatti: giovani fuoriclasse della scienza, progetto di divulgazione scientifica rivolto ai ragazzi 10-13 anni a cura di La Scienza Coatta-APS Tavola Rotonda; prenotazione: ill.lussu@bibliotechediroma.it.
Di nuovo sul tema del Carnevale, alla Biblioteca Borghesiana, il 12 febbraio alle 16.30, Maria Testa intratterrà i piccoli ospiti di 5-10 anni con letture ad alta voce e laboratorio creativo-interattivo. Info: 06.45460361 – borghesiana@bibliotechediroma.it.
Inoltre, nell’ambito di Carnevale in biblioteca, la Biblioteca Casa dei Bimbi propone due appuntamenti: il 12 febbraio alle 17 lo spettacolo di magia e sfilata in maschera Cinecarnevalest, a cura dell’Associazione Il Pianeta Magico (3 anni); il 13 febbraio, alla stessa ora, letture e musica con Nella Biblioteca delle maschere (1-3 anni). Prenotazione: 06.45460381 – ill.casabimbi@bibliotechediroma.it.
Il 13 febbraio alle 16.30, infine, alla Biblioteca Villa Leopardi, A Carnevale ogni… libro vale, letture ad alta voce e teatrino Kamishibai a cura di Loredana Simonetti (dai 3 anni in su); prenotazione: 06.45460621 – ill.villaleopardi@bibliotechediroma.it.
Opera aps, nell’ambito del progetto Qui si impara a… Teatrare, propone al Teatro Dafne del Lido di Ostia (via Mar Rosso 327) una serie di laboratori teatrali dedicati anche a ragazzi (tutti i venerdì dalle 16 alle 20; tutti i sabati dalle 10 alle 13, tutti i sabati dalle 15 alle 19) e ai più piccoli (ogni sabato dalle 15 alle 18) nel corso dei quali si approfondiscono le tecniche di recitazione ma anche quelle di canto e il movimento scenico. Max 15 partecipanti; prenotazione obbligatoria ai numeri 06.5667824 – 335.7518414 (anche WhatsApp) o alla mail teatrodafne@gmail.com.
TEATRO E DANZA
La Fondazione Musica per Roma presenta dal 9 al 24 febbraio la XVII edizione di Equilibrio, il festival di danza contemporanea di Roma, che porta al pubblico il meglio della coreografia internazionale e italiana sul palco dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone e in altri teatri della capitale. Attesi grandi nomi della scena europea ma anche gli astri nascenti della coreografia nazionale, tra debutti, coproduzioni, attività per bambine e bambini, talk e proiezioni. Quattordici serate che sapranno entusiasmare tanto gli appassionati quanto chi per la prima volta si affaccia al mondo della danza. Il programma si apre in Sala Petrassi dal 9 all’11 febbraio con la prima italiana di uno spettacolo in co-realizzazione con il Teatro dell’Opera di Roma, all’insegna della coreografia neoclassica di Benjamin Millepied e della musica minimale di Philip Glass. Il Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma sarà sul palco con due diversi lavori di Millepied: Closer, dall’impianto classico e dalla forte sensibilità moderna, sulla partitura pianistica Mad Rush, e On the other side, terzo capitolo della trilogia Gems, una rivisitazione di Diamonds di Balanchine (orari: venerdì e sabato ore 21; domenica ore 18). Stessa sala il 13 febbraio alle 21 per All the Way Around, un viaggio tra suono e movimento, un dialogo intimo tra la coreografa e danzatrice Meg Stuart con il contrabbassista jazz Doug Weiss e la pianista Mariana Carvalho, accompagnati da un suggestivo disegno luci (Emese Csornai) che interagisce come un impalpabile quarto personaggio. Biglietti online su https://www.auditorium.com/it/ticket-one.
Nell’ambito del Festival, lo Spazio Sound Corner dell’Auditorium ospita fino al 29 febbraio Sound Corner 70. Il pubblico potrà ascoltare due estratti dell’audiodescrizione poetica di Firmamento, spettacolo del coreografo Marcos Morau (in programma il 24 febbraio in chiusura del Festival), creata dalla danzatrice e drammaturga Camilla Guarino e dal danzatore cieco Giuseppe Comuniello. Le parole restituiscono il ritmo dei corpi, i dettagli della scena, visioni sfuggenti libere da interpretazioni ma che possano accogliere personali suggestioni. Visitabile tutti i giorni ore 11- 18; ingresso libero.
La Fondazione Teatro di Roma propone al Teatro Argentina dal 9 febbraio al 3 marzo la prima nazionale de L’albergo dei poveri, lo spettacolo di e con Massimo Popolizio tratto dall’opera di Maksim Gor’kij conosciuta come I bassifondi, o Sul fondo, o ancora Il dormitorio. Il titolo con cui questo grande dramma corale giunge sul palco dell’Argentina è quello scelto da Giorgio Strehler nel 1947, in occasione della memorabile regia con cui inaugurò il Piccolo Teatro di Milano. Nel suo sapiente dosaggio di pathos, denuncia sociale e amara comicità, l’opera è una riflessione filosofica e morale sul destino umano. Tanti gli attori in scena: Giovanni Battaglia, Gabriele Brunelli, Luca Carbone, Martin Chishimba, Giampiero Cicciò, Carolina Ellero, Raffaele Esposito, Diamara Ferrero, Francesco Giordano, Marco Mavaracchio, Michele Nani, Aldo Ottobrino, Silvia Pietta, Sandra Toffolatti e Zoe Zolferino. Riduzione teatrale di Emanuele Trevi. Orari: prima, martedì, giovedì e venerdì ore 20; mercoledì e sabato ore 19; domenica ore 17. Lunedì riposo.
Al Teatro India fino all’11 febbraio va in scena Boston Marriage di David Mamet. Nella traduzione di Masolino D’Amico, lo spettacolo porta sul palco un salotto statunitense di fine Ottocento abitato da due dame e una cameriera. L’apparente convenzionalità della trama viene presto disattesa dalle volgarità che fanno capolino tra le parole ricercate, ma anche dalla rivelazione del legame che, da tempo, unisce le due dame. Regia di Giorgio Sangati; con Maria Paiato, Mariangela Granelli e Ludovica D’Auria. Spettacoli alle ore 20; domenica ore 17. Il 13 febbraio alle 20 è in programma la prima replica di Fratellina, scritto da Spiro Scimone (anche in scena), un’opera poetica che racconta il tentativo di due personaggi – Nic e Nac – di cercare un luogo dove tutte le cose dimenticate si possono ritrovare. Regia di Francesco Sframeli, tra gli interpreti con Gianluca Cesale e Giulia Weber. Repliche fino al 18 febbraio.
Nella Sala Squarzina del Teatro Argentina proseguono gli appuntamenti del ciclo Il Teatro Valle: trecento anni di spettacoli, incontri-concerto in collaborazione con Roma Tre Orchestra sugli artisti e gli spettacoli che hanno fatto la storia della sala teatrale inaugurata nel gennaio del 1727. Il 12 febbraio alle 19 si parlerà di Gaetano Donizetti con Mario Leone nel corso di una serata nella quale verranno eseguite versioni per canto e pianoforte da L’Ajo nell’imbarazzo, da Il furioso nell’isola di San Domingo e da Torquato Tasso. Interpreti: Jia Xue (soprano), Romolo Tisano (tenore), Jedrzej Suska (baritono), Francesco Micozzi (pianoforte). Nel salottino della Sala, inoltre, riapre al pubblico dal 10 febbraio al 3 marzo l’esposizione che ricorda i maestri dell’Opera Buffa del primo Ottocento – Cimarosa, Rossini e Donizetti – con illustrazioni, approfondimenti e curiosità; a questa, si affianca l’opera/installazione di Jacopo Carreras e Emanuele de Raymondi dal titolo Buffe risonanze che utilizza il suono e lo spazio come strumenti espressivi e rende omaggio alle composizioni presentate per la prima volta al Teatro Valle: Il pittore parigino, La Cenerentola, L’ajo nell’imbarazzo. Drammaturgia, Roberto Scarpetti; voci: Anna Bisciari, Renato Civello, Chiara Davolio, Francesco Maruccia, Martina Tinnirello e Lorenzo Tomazzoni. La mostra è visitabile dal giovedì alla domenica dalle 12 alle 15. Sia per l’esposizione che per gli incontri, ingresso gratuito fino a esaurimento posti.
Al Teatro Biblioteca Quarticciolo, il 9 febbraio alle 18.30, nell’ambito di VERTIGINE, la Stagione Danza 2024 di Orbita | Spellbound Centro Nazionale di Produzione della Danza a cura di Valentina Marini, si terrà la prova aperta di Dove Hanno Tremato le Placche, di e con la performer Valerie Tameu, le musiche di Afrorack, Authentically Plastic e Sun Ra, i dialoghi di Ilenia Caleo e Cherish Menzo, la curatela di Spazio Griot e Johanne Affricot. Sul palco, la testimonianza di un incontro, un susseguirsi di tentativi di comprensione, elaborazione e rimescolamento delle tracce del passato. Un limbo ironico abitato da presenze bizzarre, oggetti reduci della Storia, azioni e parole in cerca di meraviglia. Biglietti online su https://www.vivaticket.com.
Al Teatro del Lido di Ostia, il 10 febbraio alle 17, nell’ambito della rassegna Condividere le Emozioni, a cura di Luciano Meldolesi, si terrà un incontro dedicato ad Alain Platel, artista fiammingo che è approdato alla danza partendo da una carriera di educatore a contatto con disabilità e malattia mentale. Ingresso gratuito.
Al Teatro Tor Bella Monaca, in Sala Grande, il 10 febbraio alle 21 e l’11 febbraio alle 17.30, Ma non avevamo detto per sempre? di e con Tiziana Foschi e Antonio Catania, per la regia di Antonio Pisu. In scena, la vicenda di una coppia in crisi che sta per separarsi. Lei farmacista, stufa di essere la pragmatica della coppia, quella su cui si può contare; lui attore e scrittore alla ricerca del grande salto artistico, stufo di non essere capito da una donna che “non parla la sua lingua” e che ha deciso di lasciare. Ma l’amore forse ha altri progetti per loro. Biglietti online su https://www.vivaticket.com.
Per il progetto Qui si impara a… Teatrare, a cura di Opera aps, presso il Teatro Dafne (via Mar Rosso 331 – Lido di Ostia), sono in corso laboratori di teatro e di musical a livello amatoriale e professionale rivolti a tutte le fasce di età: un laboratorio professionale per adulti (fino al 24 giugno, ogni lunedì dalle 18 alle 22), in cui si approfondiscono dizione, impostazione della voce, recitazione comica e drammatica, espressività corporea, drammaturgia ed elementi di regia; un laboratorio amatoriale di teatro per adulti (fino al 26 giugno, ogni mercoledì dalle 19 alle 21) che permette di partecipare a esercitazioni pratiche di espressività corporea e recitazione comica e drammatica su testi classici e moderni e di apprendere elementi di dizione; il laboratorio di musical per tutti (fino al 29 giugno, ogni sabato dalle 10 alle 13) con lezioni di recitazione, canto, danza moderna e, anche qui, espressività corporea. Max 15 partecipanti; prenotazione obbligatoria ai numeri 06.5667824 – 335.7518414 (anche WhatsApp) o alla mail teatrodafne@gmail.com.
CINEMA
Presso la Casa del Cinema a Villa Borghese, fino al 24 febbraio prosegue la programmazione di Carta bianca a Marco Bellocchio che vede uno dei più importanti registi del nostro cinema, proporre al pubblico una selezione di grandi classici (in v.o. sottotitolata) che hanno formato e influenzato il suo immaginario. Fra questi Nosferatu di Friedrich Wilhelm Murnau (7 febbraio alle 19.30), I vitelloni di Federico Fellini (8 febbraio alle 17), Un condannato a morte è fuggito di Robert Bresson (10 febbraio alle 19.30) e Dies Irae di Carl Theodor Dreyer (11 febbraio alle 17). Il programma ospiterà inoltre una retrospettiva di sette titoli provenienti dall’opera di Bellocchio: in arrivo Vincere (8 febbraio alle 19.30) e Marcia trionfale (12 febbraio alle 19.30). Quest’ultimo sarà introdotto dallo stesso Bellocchio affiancato dal protagonista del film, Michele Placido.
Fino al 28 febbraio, prosegue anche la rassegna Lovestories, un viaggio lungo ottant’anni attraverso alcune memorabili storie d’amore che hanno emozionato gli spettatori di tutto il mondo. Il 9 febbraio è prevista una doppia proiezione: alle 17, Harold e Maude di Hal Ashby mentre alle 19.30 toccherà a Ritratto della giovane in fiamme di Céline Sciamma. Il 10 febbraio alle ore 17 sarà proiettato Sabrina di Billy Wilder, mentre l’11 febbraio alle 11 sarà la volta di La donna che visse due volte di Alfred Hitchcock seguito alle ore 19.30 da Romeo + Juliet diretto da Baz Luhrmann. Info: www.casadelcinema.it.
Anche per questa settimana il Nuovo Cinema Aquila regalerà al suo pubblico il meglio delle pellicole più acclamate del 2023. Dal Festival di Cannes, la corale opera prima How to have Sex di Molly Manning, trionfatrice a Un Certain Regard. Dalla Festa di Roma, Il ragazzo e l’airone, l’attesissima fiaba d’autore di Hayao Miyazaki. In versione originale sottotitolata in italiano verranno inoltre proiettati il musical The color Purple di Blitz Bazawule, remake del celeberrimo melò ‘all-black’ di Steven Spielberg, qui alla produzione al fianco di Quincy Jones, e il drammatico Green Border di Agnieszka Holland, oltre al grande classico restaurato La signora della porta accanto di Francois Truffaut. I documentari indipendenti sono rappresentati dall’islandese Smoke Sauna – I segreti della sorellanza di Anna Hints (v.o.s.). Fino al 7 febbraio, inoltre, sono in cartellone La quercia e i suoi abitanti, documentario di Laurent Charbonnier e Michel Seydoux (Francia, 2022), Foglie al vento del finlandese Aki Kaurismaki (vincitore del Premio della Giuria) e Perfect Days di Wim Wenders (per il quale il giapponese Koji Yakusho ha vinto il premio come miglior attore).
MUSICA
Dal 7 al 16 febbraio al Teatro dell’Opera di Roma, il dittico Gianni Schicchi / L’heure espagnole segna il debutto operistico italiano del regista, scenografo e costumista berlinese Ersan Mondtag, considerato tra le firme più visionarie del teatro tedesco. Con la direzioni musicale di Michele Mariotti, al Teatro Costanzi va in scena la seconda tappa del Trittico ricomposto, progetto triennale realizzato in collaborazione con il Festival Puccini di Torre del Lago in occasione del centenario della morte del compositore. In entrambi i titoli del dittico i cast sono d’eccellenza internazionale: nel ruolo di Gianni Schicchi – opera comica in un atto composta da Giacomo Puccini – sale sul palco il basso-baritono Carlo Lepore; accanto a lui, come interprete di Lauretta, il soprano Vuvu Mpofu e per Rinuccio il tenore Giovanni Sala. Completano il cast Ya-Chung Huang (Gherardo), Roberto Accurso (Betto), Nicola Ulivieri (Simone), Daniele Terenzi (Marco), Domenico Colaianni (Spinelloccio), Alessandro Guerzoni / Marco Severin (Pinellino), Daniele Massimi / Roberto Valenti (Guccio), Valentina Gargano (Nella), Ekaterine Buachidze (La Ciesca), Mattia Rossi (Ser Amantio di Nicolao) – questi ultimi tre dal progetto “Fabbrica” Young Artist Program del Teatro dell’Opera di Roma. Tra i protagonisti de L’heure espagnole di Ravel, invece, ritroviamo il tenore Ya-Chung Huang nel ruolo dell’orologiaio Torquemada e il mezzosoprano francese Karine Deshayes nella parte di Concepciòn (entrambi al loro debutto al Costanzi). Gli interpreti di Gonzalve e Don Iñigo Gomez sono il tenore Giovanni Sala e il basso-baritono Nicola Ulivieri. Il baritono Markus Werba incarna invece il mulattiere Ramiro. Le musiche saranno eseguite dall’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma con la partecipazione della Scuola di Canto Corale. La prima andrà in scena il 7 febbraio alle ore 20. Repliche della settimana: domenica alle 16.30 e martedì alle 20.
Il 10 febbraio alle 20 inoltre, sempre al Teatro Costanzi, in programma il concerto diretto da Omer Meir Wellber con Ciro Visco maestro del Coro. In Proximity or Closeness il quartetto composto da Vincenzo Bolognese (violino), Leonardo Li Vecchi (viola), Andrea Noferini (violoncello) e lo stesso Omer Meir Wellber (pianoforte), eseguiranno musiche di Gustav Mahler e Alfred Schnittke, accompagnati dalla coreografia di Ermanno Sbezzo, con Eleonora Abbagnato e Sergio Bernal. Nella successiva esecuzione del Requiem con musica di Wolfgang Amadeus Mozart, protagonisti saranno Hila Baggio (soprano), José Maria Lo Monaco (mezzosoprano), Luis Gomes (tenore) e Giorgi Manoshvili (basso). Con l’Orchestra e il Coro del Teatro dell’Opera di Roma.
Proseguono gli appuntamenti in musica all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone. Questi i concerti in programma alle ore 21: il 7 febbraio sul palco del Teatro Studio Borgna arriva il progetto Tributo a Burt Bacharach, nato dalla passione per il grande compositore americano di Claudio Gregori, in arte Greg, e del direttore, arrangiatore e trombonista Massimo Pirone che ha realizzato tutti gli arrangiamenti per orchestra (Big Fat Band) e sei coristi. Tre gli appuntamenti in programma l’11 febbraio: in Sala Sinopoli, Michael League e Bill Laurence presentano Where You Wish You Were, il loro primo album insieme; ci si sposta in Sala Santa Cecilia per il concerto dei Jethro Tull, la storica prog band guidata da Ian Anderson, che torna all’Auditorium dopo la pubblicazione di RökFlöte e il successivo tour estivo. Nel Teatro Studio Borgna torna anche RETAPE, rassegna a cura di Ernesto Assante dedicata alle nuove proposte della scena musicale romana e italiana, questa settimana con i Cutello Brothers e Beatrice Grannò. Biglietti online su https://www.auditorium.com/it/ticket-one.
Alla Casa del Jazz il 7 febbraio alle 21 il trombonista Matteo Paggi sarà sul palco con i The Giraffes, formazione composta da Simone Alessandrini (sax alto e soprano), Emanuele Fioretti (piano), Jonathan Ho Chin Kiat (contrabbasso) e Andrea Carta (batteria). Il 9 febbraio, alla stessa ora, Erika Petti porta al pubblico Sophisticated, album omaggio alle grandi composizioni di Legrand, Bacharach ed Ellington; ad accompagnarla, Stefano Proietti (piano e tastiere), Lorenzo Mancini (basso e contrabbasso) e Fabiano Giovannelli (batteria). Il 10 febbraio, sempre alle 21, è la volta del Luca Mannutza Quintet, collettivo composto dallo stesso Mannutza (pianoforte), Paolo Recchia (sax alto), Jordan Corda (vibrafono), Daniele Sorrentino (contrabbasso) e Sasha Mashin (batteria). L’11 febbraio appuntamento alle 18 con The Original Box Brothers, trio che vede protagonisti Edoardo Ferri (chitarra), Enzo Pietropaoli (basso) e Fabrizio Sferra (batteria).
Il 13 febbraio alle 21 prende il via L’altra metà del Jazz, ciclo di cinque incontri a cura di Gerlando Gatto che intendono indagare come sia cambiata la situazione del jazz al femminile nel nostro Paese. La prima serata vedrà protagoniste Cinzia Gizzi e Noemi Nuti.
E ancora, nella Sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia l’8 febbraio alle 19.30 (con repliche il 9 febbraio alle 20.30 e il 10 febbraio alle 18) propone il concerto Viaggio in Italia con la leggenda vivente della viola, Pinchas Zukerman, al suo debutto con l’Orchestra di Santa Cecilia diretta da Jakub Hrůša. Il direttore, ospite principale dell’Accademia, torna con un programma interamente dedicato al Bel Paese che comprende Aroldo in Italia (con solista Zukerman), l’Ouverture da Il carnevale romano di Berlioz e, in prima esecuzione ceciliana, il poema sinfonico in tre movimenti Gli affreschi di Piero della Francesca, composto nel 1955 dal ceco Bohuslav Martinů. Il concerto del 9 febbraio verrà trasmesso in diretta da Rai RadioTre. Biglietti online su https://www.ticketone.it.
Al Teatro Villa Pamphilj l’11 febbraio alle 11.30 il cantautore Pino Marino sarà sul palco per Ti racconto un disco – Storia di un impiegato, racconto e messa in scena dello storico album di Fabrizio De André che ha segnato un’epoca e un’intera generazione. Ingresso a pagamento. Info e prenotazioni: scuderieteatrali@gmail.com – 06.5814176.
ARTE
Al Teatro del Lido di Ostia, nell’ambito del Progetto Miaohaus, fino al 25 febbraio è ospitata la mostra Quando arrivano gli Dei che presenta illustrazioni, appunti e tavole realizzate per l’albo Filemone e Bauci di Ovidio, la nuova pubblicazione della collana “L’età d’oro” di Topipittori, dedicata ai racconti di oggi e ai classici di ieri, tradotto da Cristiana Pezzetta e illustrato da Daniela Tieni. Ingresso gratuito in orario di biglietteria: da venerdì a domenica dalle 17 alle 20 e un’ora prima dell’inizio degli spettacoli.
Nei Padiglioni 9a e 9b del Mattatoio termina l’11 febbraio la mostra I Luoghi e le Parole di Enrico Berlinguer ideata, organizzata e realizzata da Associazione Enrico Berlinguer, per la conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale della sinistra italiana, a cura di Alessandro d’Onofrio, Alexander Höbel, Gregorio Sorgonà, e promossa dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale e dall’Azienda Speciale Palaexpo. Enrico Berlinguer è stato uno dei protagonisti della storia politica del Novecento: segretario del Partito Comunista Italiano dal 1972 al 1984, leader di rara caratura morale, radicato nel Paese reale e stimato dai suoi oppositori. L’obiettivo della mostra è quello di contribuire a ravvivare il suo lascito politico ripercorrendone la biografia attraverso materiali originali audiovisivi, sonori, fotografici e documenti d’archivio. Ingresso gratuito dal martedì al giovedì 14-20; venerdì, sabato e domenica 11-19. Ultimo ingresso un’ora prima della chiusura.
Nell’ambito dell’esposizione sono in programma una serie di incontri. Si parte il 10 febbraio alle 15 con la presentazione del libro Segreti e lacune di Benedetta Tobagi (Einaudi editore, 2023) che interverrà in compagnia di Federico Fornaro (Deputato della Repubblica) e Marco Damilano (giornalista); alle 17, seguirà il dibattito sul tema Berlinguer e l’alternativa democratica. Un’analisi a partire dagli scritti di Mario Tronti. Introducono, Giulia Dettori e Lorenzo Teodonio, entrambi curatori dell’archivio Mario Tronti; intervengono, Antonio Bassolino, Melissa Mongiardo (ricercatrice) e Francesco Verducci (Senatore della Repubblica). L’11 febbraio alle 15 appuntamento con Orwell si sbagliava, dibattito che vedrà protagonisti Ferdinando Adornato (giornalista), Diletta Huyskes (ricercatrice intelligenza artificiale) e Andrea Orlando (già Ministro del Lavoro). Tutti gli incontri sono a ingresso libero fino a esaurimento posti.
Al Palazzo Esposizioni Roma prosegue fino al 24 marzo la mostra Macchine del Tempo. Il viaggio nell’Universo inizia da te, ideata e realizzata da INAF in collaborazione con Pleiadi. Una mostra per raccontare, a grandi e piccini, ad appassionati e curiosi, l’astrofisica e l’astronomia italiana. A corredo della mostra, anche incontri culturali e altri eventi informali e originali come l’incontro dell’8 febbraio alle 18.30 dal titolo Otto anni di Onde Gravitazionali – L’astronomia multimessagera, da Ligo-Virgo all’Einstein Telescope con Marica Branchesi (Gran Sasso Science Institute – GSSI) e Viviana Fafone (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare) e lo spettacolo teatrale STEMano ponno esse donne e ponno esse scienziate di e con La Scienza Coatta, progetto di divulgazione scientifica, e Ludovica Di Donato, autrice e attrice, in programma l’11 febbraio alle 20 in occasione della Giornata internazionale delle donne e delle ragazze nella Scienza (iniziativa UNESCO).
Entrambi gli eventi sono a ingresso libero fino a esaurimento posti con prenotazione sul sito https://www.palazzoesposizioni.it.
La mostra è visitabile dal martedì alla domenica ore 10-20, ultimo ingresso un’ora prima. Biglietti online su https://www.coopculture.it.
Al MACRO dal 9 febbraio (opening alle 18) al 12 maggio al via due nuove mostre: 25 Years of Always Stress with BLESS dedicata al duo parigino e berlinese Bless, studio transdisciplinare che lavora ai confini tra moda, design e interventi nello spazio in forma di oggetti, nato nel 1995 dalla collaborazione di Desiree Heiss e Ines Kaag; e poi ancora Triviale che, attraverso installazioni e video, presenta il lavoro dell’artista francese Pauline Curnier Jardin (1980) con e all’interno del collettivo Feel Good Cooperative, fondato a Roma nel 2020 dalla stessa artista insieme all’architetta e ricercatrice Serena Olcuire e a un gruppo di sex worker trans colombiane. Dalla sera del 9 febbraio si potranno ammirare anche le nuove opere che entrano a far parte della collezione in fieri Retrofuturo: si tratta della scultura Organo del Sommerso di Gabriele Silli, del dipinto Senza Titolo (Distesa) di Chiara Enzo, del manifesto Hello, yes it’s getting scary in Ramallah, they enter at night almost everyday. It’s getting closer to us. I hope it ends soon di Sara Leghissa, dell’intervento sonoro Ahahaha, hahaha, jajajaja, rá rá rá rá, quá quá quá, rss, lol, hahaha, héhéhé, mdr, хахаха di Michela De Mattei.
Proseguono inoltre anche le altre mostre già in corso: “… E Prini”, che presenta oltre 250 opere dell’artista Emilio Prini realizzate tra il 1966 e il 2016 (visitabile fino al 31 marzo); Hear Alvin Here in cui il musicista e compositore statunitense Alvin Curran ripercorre oltre 50 anni della sua ricerca musicale e delle sue varie collaborazioni (visitabile fino al 17 marzo); l’installazione Autonomiart Epoverarchizo Omemphisuperst Udioperaismo, a cura dello studio olandese di graphic design Experimental Jetset che indaga il rapporto tra segno e città analizzando il “design radicale”; Barrikadenwetter. Atti visivi dell’insurrezione, a cura dell’Arsenale Institute di Venezia, che esplora la costruzione, il concetto e l’iconografia della barricata dai suoi inizi fino ai giorni nostri; Profondità di campo in cui l’architetto-artista russo Alexander Brodsky trasforma lo spazio espositivo in un paesaggio che riflette gli ambienti immaginifici che caratterizzano le sue architetture di carta (queste ultime fino al 18 febbraio).
Tutte le esposizioni sono a ingresso gratuito e visitabili dal martedì al venerdì ore 12-19; sabato e domenica ore 10-19. Ultimo ingresso 30 minuti prima della chiusura.
Tra le iniziative promosse dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali si segnala che ai Musei Capitolini, nel giardino di Villa Caffarelli, dal 7 febbraio si potrà ammirare la ricostruzione, in scala 1:1, del Colosso di Costantino, monumento del IV secolo d.C. alto circa 13 metri, realizzata partendo dai pezzi originali del IV secolo d.C. conservati nei Musei Capitolini. La ricostruzione, messa in atto con tecniche innovative, è stata progettata ed eseguita da Factum Foundation for Digital Technology in Preservation con la supervisione scientifica di Claudio Parisi Presicce, Sovrintendente Capitolino ai Beni Culturali, e realizzata con il contributo/finanziamento della Fondazione Prada.
E per la ricorrenza di San Valentino e la Festa degli Innamorati torna anche l’iniziativa RomAmor 2024, che come primo appuntamento, il 13 febbraio alle 11, propone una visita ai Mercati di Traiano Museo dei Fori Imperiali per approfondire una tra le storie d’amore più celebri e longeve dei tempi dell’Impero, quella che legò l’imperatore Augusto a Livia.
Come ogni secondo sabato del mese, inoltre, il 10 febbraio alle 10 e alle 11, tornano le visite guidate alla Casa Museo Alberto Moravia, l’attico affacciato sul Tevere nel quale lo scrittore ha trascorso la seconda parte della sua vita. Una grande casa, colma di libri e di quadri, divenuta nel tempo luogo di parole, storie, incontri umani e intellettuali.
Tante anche le iniziative proposte da Patrimonio in Comune, il programma per tutti, per far conoscere, attraverso visite, itinerari e incontri, il patrimonio culturale della città. A partire dal ciclo aMICi, visite guidate gratuite riservate ai possessori della MIC Card, che l’8 febbraio alle 17, presso i Musei Capitolini, propone la visita Lettura partecipata di un’opera a sorpresa della Pinacoteca Capitolina a cura di Isabella Serafini, un modo diverso per avvicinarsi a un dipinto e scoprire da vicino gli elementi che ne caratterizzano il linguaggio.
Per il ciclo Archeologia in Comune, il 7 febbraio alle 10, presso il cantiere di scavo archeologico nel giardino di Largo Corrado Ricci, gli archeologi e storici dell’arte della Sovrintendenza Capitolina che vi lavorano, condurranno la visita guidata Lo scavo di Largo Corrado Ricci: un cantiere aperto per condividere con il pubblico l’andamento dei lavori e mostrare ciò che di solito è oggetto di ricerca e di studio solo per gli addetti ai lavori (appuntamento all’ingresso del cantiere in Largo Corrado Ricci, lato Torre dei Conti). L’8 febbraio alle 11, si terrà invece la Passeggiata archeologica in un territorio di confine, nel settore settentrionale del Rione Esquilino, alla scoperta di un tratto nascosto della prima cinta muraria della città e delle opere idrauliche presenti nell’area. Ancora, il 10 febbraio alle 11, presso la Villa di Massenzio, area archeologica tra le più belle della campagna romana, Federica Michela Rossi condurrà la visita con interprete LIS al complesso costituito dal palazzo, il circo e il mausoleo dinastico. Infine, l’11 febbraio alle 11.30, Carla Termini condurrà la visita guidata al Sepolcro degli Scipioni, area archeologica risalente al III sec. a.C. situata lungo il tratto urbano dell’Appia Antica (appuntamento in via di Porta San Sebastiano 9).
In settimana proseguono anche gli spettacoli a tema astronomico del Planetario di Roma che per il pubblico adulto propone: Ritorno alla Stelle (7, 8, 9 e 13 febbraio alle 17 e alle 18; 10 febbraio alle 16 e 11 febbraio alle 11); Space Opera (7, 9 e 13 febbraio alle 16; 10 e 11 febbraio alle 10); Interstellari – il viaggio delle sonde Voyager (8 e 11 febbraio alle 16; 10 febbraio alle 11); La Notte stellata (10 e 11 febbraio alle 17); Crociera nel Cosmo (10 febbraio alle 18). Acquisto biglietti online su https://museiincomuneroma.vivaticket.it/it/tour/trova-il-tuo-spazio-planetario-roma/2998 – www.planetarioroma.it
Per tutti gli eventi, visite e incontri, info e prenotazioni allo 060608 (attivo tutti i giorni ore 9.00-19.00). www.museiincomuneroma.it; www.sovraintendenzaroma.it.
INCONTRI
Sul palco del Teatro Argentina prosegue la X edizione di Luce sull’Archeologia, la rassegna culturale della Fondazione Teatro di Roma dedicata alla millenaria storia dell’Urbe e che quest’anno approfondirà il tema La “villeggiatura” nell’antica Roma: l’otium come sentimento sublime di bellezza ed esperienza di civiltà. Come negli anni scorsi, ogni incontro sarà un viaggio tra testimonianze, ricerche, riflessioni e immagini con il contributo esclusivo di storici, archeologi e studiosi dell’arte. Il prossimo incontro è in programma l’11 febbraio alle ore 11 e vedrà gli interventi di Ivano Dionigi (Università di Bologna) su Lucrezio: un rivoluzionario a Roma; Francesco Sirano (Direttore del Parco Archeologico di Ercolano) che parlerà dell’Elogio del tempo perso: la Villa dei Papiri di Ercolano; Dacia Maraini (scrittrice) su L’ozio della lettura con lo sguardo contemporaneo.
ATTIVITÀ DELLE BIBLIOTECHE
Tra gli eventi in programma questa settimana nelle Biblioteche di Roma, si segnala, l’8 febbraio alle 17.30 alla Biblioteca Flaminia, la presentazione del libro Le 250 serie tv da non perdere di Mario Sesti (Fazi Editore, 2023). Sarà presente l’autore insieme al regista e sceneggiatore Franco Bernini. Info e prenotazione: 06.45460441 – ill.flaminia@bibliotechediroma.it.
Il 10 febbraio alle 11, alla Biblioteca Vaccheria Nardi, presentazione del volume Il jazz e l’Europa vol. II. Maurice Ravel: Paris in Blue di Danilo Blaiotta (GaEle Edizioni). L’autore dialogherà con Luigi Onori, Maria Elena Danelli e Luigi Picardi, ed eseguirà alcuni brani al pianoforte. Info: 06.45460491 – vaccherianardi@bibliotechediroma.it.
Lo stesso giorno, la Biblioteca Europea ospiterà il convegno, articolato in tre momenti, Eros tra corpo violato e anima, che ruota attorno al tema della violenza verbale e fisica e dei pregiudizi. Nella sessione mattutina (ore 9-13.30) interverranno Fulvia Galli della Loggia, Monica Sanfilippo, Bruno Montanari, Giovanna Cristina Vivinetto, Francesco Pacifico, Sara Fortuna e Ivan Truol; alla tavola rotonda (ore 15-17) dal titolo Violare il corpo, violare l’anima, i relatori dialogheranno con il pubblico, modera Silvia Paris. In chiusura (ore 17-19), il laboratorio di pratiche filosofiche condotto da Giangiacomo Colli. L’incontro è organizzato dall’APS Lo Sguardo e la Voce. Info: 06.45460681 – europea@bibliotechediroma.it.
Tornano gli appuntamenti di Alfabeto Calvino, la rassegna di 20 incontri a cura di Biblioteche di Roma, rivolti a studenti e docenti per approfondire le opere e i temi della letteratura di Calvino attraverso le voci di esperti. Questa settimana, il 13 febbraio alle 11 alla Biblioteca Fabrizio Giovenale, è previsto il diciottesimo incontro su Il barone rampante con Francesca Caputo. Gli incontri potranno essere seguiti in diretta streaming sulla pagina Facebook e sul canale YouTube di Biblioteche di Roma. Il calendario completo con tutti gli appuntamenti è disponibile su https://www.bibliotechediroma.it/opac/news/alfabeto-calvino-20-incontri-in-20-biblioteche/33335.
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