E’ BERARDI SHOW: IL SASSUOLO PIEGA 4-3 IL MILAN

di Francesco Guerrieri (AG.RF 12.01.2014) ore 23,45

(riverflash) – Una fitta nebbia al Mapei Stadium fa da cornice al posticipo della 19° giornata tra Sassuolo e Milan.
Padroni di casa terzultimi in classifica a 3 punti dal quartultimo posto occupato a metà da Bologna e Chievo; Sassuolo reduce da 4 sconfitte consecutive (Chievo, Juventus, Fiorentina e Genoa) senza segnare.
Il Milan si è un po’ rilanciato con la vittoria con l’Atalanta, ma c’è ancora molto da migliorare: la classifica vede i rossoneri all’ undicesimo posto, a 20 punti dalla zona Champions e 10 dall’Europa League.
Di Francesco lascia fuori dall’ undici titolare l’ex di turno Marzorati, oltre a Missiroli e Marrone; dentro Ariaudo, all’esordio con la maglia del Sassuolo e Magnanelli, arretrato in difesa; Ziegler, invece, avanza nel trio d’attacco insieme a Berardi e Zaza.

In casa Milan il volto nuovo si chiama Keisuke Honda, presentato in settimana con la sua numero 10, ma, per la delusione di tutti i giornalisti nipponici accorsi a Reggio Emilia, partirà solo dalla panchina; fuori dalla formazione titolare anche il convalescente Montolivo e l’altro nuovo arrivato Rami, confermato invece tra i titolare il classe ’95 Bryan Cristante, in gol lunedi con il Chievo.

Dopo soli 9’ è il Milan a portarsi in vantaggio con Robinho che dalla sinistra lascia partire un diagonale che entra in rete. Il Sassuolo non accusa il colpo e cerca subito il gol del pareggio; ma dopo 4’ sono ancora i rossoneri ad andare in gol: Cristante che dalla destra mette a centro area dove Balotelli raddoppia di piatto. Dura poco meno di 20’ il vantaggio rossonero; l’attaccante di proprietà della Juventus, Domenico Berardi, con una doppietta in 13’ minuti, riporta il punteggio in parità, ed ora il Sassuolo ci crede, vuole i 3 punti. Il Milan accusa il colpo, Allegri dalla panchina richiama più volte la difesa, in particolare Bonera, autore di un errore che ha portato Berardi al gol del pareggio. Il Sassuolo non si ferma e poco prima dell’intervallo arriva la tripletta di Berardi che colpisce il pallone di controbalzo, sfruttando l’ennesimo errore di Bonera che si addormenta sul cross proveniente dalla sinistra. Alla fine del primo tempo, quindi, Sassuolo avanti 3-2.

Nella ripresa le cose non cambiano, sono i neroverdi a cercare il gol e lo trovano ancora una volta con Berardi, che sigla cosi la quarta rete personale. Milan completamente fermo e senza idee, Allegri in panchina con uno sguardo torvo che parlaper lui, prova a dare una scossa alla squadra con gli ingressi di Montolivo, Pazzini e l’esordio del giapponese Honda; in effetti, ai rossoneri sembra aver fatto bene cambiare qualcosa e dopo un clamoroso palo del giapponese Honda, a 4’ dalla fine arriva il gol della speranza con il nuovo entrato Montolivo. Negli ultimi minuti il Milan avanza a testa bassa colpendo anche una clamorosa traversa con Pazzini, con la palla che rimbalza anche sulla linea di porta. Alla squadra di Allegri non basta l’arrembaggio finale per trovare il gol del pareggio e cosi il Sassuolo ottiene una clamorosa vittoria per 4-3.

Con questa sconfitta il Milan entra in una crisi nera; se prima la classifica non era delle migliori, dopo stasera è peggiorata: solo 6 punti dal terzultimo posto. Poche idee e confuse durante i 90’, che, arricchite dagli errori della difesa, hanno messo in mostra un Milan che non siamo abituati a vedere e che dovrà sicuramente cambiare qualcosa se vorrà migliorare la situazione.

Domenico Berardi è l’uomo in più del Sassuolo: 4 gol in 40’ stasera che, con quelli già segnati, arriva a quota 11 reti in 14 partite.
I tanti giornalisti nipponici arrivati dal Sol Levante per vedere l’esordio di Honda, potranno dire di non aver fatto un viaggio a vuoto, perché, anche se Allegri ha schierato il giapponese per soli 25’, hanno potuto apprezzare un talento italiano di 19 anni, comprato dalla Juventus quest’estate e lasciato un anno a Sassuolo per maturare.

Francesco Guerrieri