AG.RF.(redazione). 12.08.2018
“riverflash” – Giulia Grillo, ministro della Salute, viene attaccata duramente da presidi e famiglie, in merito alle sue dichiarazioni sulla non obbligatorietà dei vaccini. Anche il Pd la sta attaccando duramente, soprattutto quando ha parlato sui possibili malati di morbillo: “non può illudere la gente che nessuno morirà” e monta la polemica, che non accenna a placarsi: in particolar modo il Pd, che l’accusa di non pensare al bene dei bambini, arrivando addirittura a chiedere le sue dimissioni, ribadendo il concetto che il compito del ministro della Salute, non è rassegnarsi alle malattie, ma fare di tutto per combatterle. Inoltre, l’obbligatorietà delle vaccinazioni prevista dalla legge Lorenzin avrebbe condotto a breve a quell’immunità necessaria a proteggere anche i bambini immunodepressi. E, sempre secondo il Pd, l’autocertificazione quindi, va nel senso contrario. Ma la Grillo va avanti sfidando i presidi e spiegando che l’autocertificazione è stata già utilizzata nel 2017 e intende utilizzarla per il 2018 ed ha anche annunciato che la proposta di legge della maggioranza, è mirata a spingere le famiglie a vaccinare i propri bambini e si provvederà a misure flessibili di obbligo sui territori e nelle regioni. Nello specifico, il testo dovrebbe introdurre l’obbligo alle vaccinazioni e le sanzioni solo in casi eccezionali. In tema di vaccini, anche il vicepremier, Luigi Di Maio, ha ribadito la propria posizione: “Ascoltare i medici e convincere i genitori a vaccinare i figli, mentre dire che i bambini non devono andare neanche a scuola è sbagliato”. Ora dunque, non resta che aspettare l’incontro, previsto per fine agosto, tra i presidi e il ministero della Salute, nella speranza che tutte le polemiche possano cessare.
Categoria: Medicina | Tag: "riverflash RF", autocertificazione, decreto, giulia grillo, obbligatorietà, operatori scolastici, PD, polemiche, presidi, tutela salute bimbi, vaccini
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