AG.RF.(MP).25.07.2014
“riverflash” – Che la strada verso le riforme non fosse agevole, l’avevamo già affermato ma oggi Beppe Grillo ha riservato parole pesanti riguardo alla decisione del governo di portare a casa le riforme (come loro vogliono), definendole “colpo di Stato e invitando il presidente Napolitano a dimettersi. Si tratta di un duro attacco, le cui parole sono state pubblicate sul blog del Movimento 5Stelle: il suo leader se la prende soprattutto con il Capo dello Stato, “reo” di aver abdicato al ruolo di garante della Costituzione. Ma quale potrebbe essere la via d’uscita per questa intricata situazione? “Nuove elezioni” si legge sul blog, “perché la legge c’è, è quella emendata dalla Corte Costituzionale, con le preferenze e senza un abnorme premio di maggioranza; il Movimento 5Stelle non ha paura di tornare alle urne e può farlo anche domani se è necessario, la minaccia di Renzi di nuove elezioni, è una pistola scarica e lui lo sa……”. Grillo quindi è tornato a parlare delle azioni fatte in modo illegittimo: “ un Parlamento votato con una legge incostituzionale, un presidente della Repubblica che nomina come e peggio di un monarca tre presidenti del Consiglio senza passare dalle elezioni, un patto per cambiare la Costituzione di cui nessuno sa nulla, fatto con un pregiudicato. Ora inoltre, si vuole eliminare il Senato elettivo inserendovi i gerarchetti locali dei partiti e una Camera di nominati. Questo si chiama colpo di Stato”. Sull’altro fronte ovviamente, Renzi non la pensa così e si è subito affrettato a replicare alle battute del leader dei grillini, dichiarando. “Colpo di Stato? A me sembra piuttosto un colpo di sole”!
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