DUE ERRORI CONDANNANO LA ROMA ALLA SCONFITTA (2-1) CON LA SAMPDORIA

di Stefano Celestri (AG.RF 24.09.2015) ore 01:22

(riverflash) – La Roma attacca, si procura 19 calci d’angolo, domina le fasce esterne, mette almeno 40 cross al centro ma lascia i 3 punti alla Sampdoria. I giallorossi sono adesso a 7 punti dall’Inter e questa sera subiscono il sorpasso della Lazio, cosa che nella Capitale ha sempre un significato importante. Una Roma che ha trovato un Viviano in serata di grazia e che si è affidata a Pjanic e Salah per le conclusioni, ma non ha avuto in Dzeko l’ariete potente, il centravanti di sfondamento che sta rubando a Totti il posto in squadra. Due errori hanno condannato la squadra capitolina al primo stop di questo campionato. Al 49′, dopo un primo tempo vinto ai punti dalla Roma, Correa agira Manolas che lo ferma atterrandolo. Punizione di Eder che buca la barriera e s’infila nell’angolo alla destra di De Sanctis per il sesto centro in campionato dell’attaccante chiamato da Conte in Nazionale. Un errore sul posizionamento della barriera, voluta di soli tre uomini da De Sanctis. Al 85′ Eder vola sulla fascia destra inseguito da Digne e mette al centro dove non ci sono blucerchiati, ma Manolas, pur avendo alle spalle Florenzi, cerca di liberare e infila la porta giallorossa. Un altro errore che significa sconfitta, vanificando il bel gol di Salah al 69′, su azione nata da un traversone di Digne per Pjanic, pronto a servire l’egiziano a segno di sinistro.

Per tacitare gli scontenti dopo il pareggio in rimonta con il Sassuolo, Rudi Garcia aveva tirato fuori il vestito migliore, cioè la formazione che ha battuto la Juventus, con l’unica differenza di De Sanctis in porta al posto di Sczcesny, messo fuori uso da Suarez nel match con il Barcellona. In difesa De Rossi centrale con Manolas, mentre gli esterni sono Florenzi e Digne. In regia Seydou Keita per velocizzare il gioco, Nainggolan mediano e Pjanic a rifinire, oltre a cercare il gol. Davanti due sinistri, Iago Falque e Salah, ad affiancare Dzeko. Sampdoria con Correa trequartista dietro due punte agili, Eder e Muriel. In difesa fiducia al giovane Pereira. Alla mezz’ora Silvestre è uscito per problemi muscolari lasciando il posto al finlandese Moisander che nel secondo tempo ha colpito con la mano il pallone in area senza essere punito dall’arbitro Banti. Il successo doriano è molto merito di Viviano che al 24′ ha intercettato un destro dal limite di Pjanic e subito dopo si è opposto a Dzeko che ha calciato da posizione defilata. Al 51′ Viviano intercetta facilmente un traversone di Digne. Al 57′ miracolo del portiere doriano su punizione di Pjanic che cambia traiettoria in volo.

SAMPDORIA-ROMA: 2-1 (0-0)

Reti di Eder (S) al 50′, Salah (R) al 69′, Manolas (R) autorete al 85′

Sampdoria (4-3-1-2): Viviano; Pereira, Silvestre (dal 29′ Moisander), Zukanovic, Mesbah; Soriano, Fernando, Barreto; Correa (dal 60′ Ivan); Eder, Muriel (dal 78′ Cassano). (A disp.: Brignoli, Palombo, Regini, Lazaros, Krsticic, Carbonero, Rocca, A.Rodriguez, Bonazzoli). Allen. Walter Zenga

Roma (4-3-3): De Sanctis; Florenzi, Manolas, De Rossi, Digne; Pjanic, Sey.Keita, Nainggolan (dal 86′ Uçan); Salah (dal 86′ Iturbe), Dzeko, Iago Falque (dal 60′ Gervinho). (A disp.: Lobont, Pop, Maicon, L.Castan, Gyömbér, Torosidis, Emerson, Vainqueur, Ponce). Allen. Rudi Garcia

Arbitro Luca Banti di Livorno

Ammoniti: Eder (S) al 26′, De Rossi (R) al 30′, Pjanic (R) al 45+2′, Digne (R) al 52′, Fernando (S) al 54′, Correa (S) al 56′, Barreto (S) al 73′, Mesbah (S) al 90′, Zukanovic (S) al 90+4′

Recupero: pt 2′ e st 4′