AG.RF.(redazione).25.05.2017
“riverflash” – C’era grande attesa per l’incontro tra Donald Trump, in visita lampo a Roma e il Papa, dopo le polemiche a seguito del botta e risposta a distanza, sui migranti; le posizioni sono assolutamente contrastanti: Bergoglio non ha contestato duramente le intenzioni di Trump di alzare muri per vietare l’ingresso ai migranti, affermando che” chi è contrario all’accoglienza non è religioso”, frase questa, che ha irritato non poco il presidente degli Stati Uniti che, tuttavia, ieri è apparso sorridente accanto al Papa, mentre il Pontefice, sembrava sicuramente più tirato. “Si è trattato di un incontro fantastico e non dimenticherò mai le sue parole”, ha affermato Trump. Subito dopo, l’incontro con Mattarella e Gentiloni ai quali egli ha rivolto un ringraziamento per il contributo dell’Italia, nella lotta al terrorismo e per il suo ruolo attivo in Iraq e Afganistan”. Al centro della visita dunque, c’è stata la lotta al terrorismo, “impegno comune” dal G7, come dichiarato da Gentiloni. Insomma, nonostante la foto del Papa imbronciato e di Trump sorridente, abbiano fatto il giro del mondo e scatenato l’ironia del web, sembra che le prove di disgelo tra i due siano riuscite. Il viaggio ora continuerà a Bruxelles, da lui definita “buco d’inferno” e stamattina il presidente sarà a colloquio, per un’ora, –con Jean-Claude Juncker e Donald Tusk, accompagnato dal solo Rex Tillerson. Dopo una ventina di minuti, alla riunione parteciperanno anche Federica Mogherini ed Antonio Tajani, gli italiani che guidano la politica estera europea ed il Parlamento Ue.
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