Coppa di Africa dal 13 gennaio
header photo

ingrandisci il testo rimpicciolisci il testo testo normale feed RSS Feed

DIVORZIO: ECCO LA NUOVA LEGGE CHE ACCORCIA I TEMPI: DA 6 A 12 MESI

arton12816AG.RF. 27.05.2015 di Giuseppe Licinio

 

 

 

 

 

 

 

“riverflash” – Entra in vigore la nuova legge che accorcia i tempi del divorzio e così basteranno 6 mesi per la separazione consensuale e 12 per la giudiziale, indipendentemente dalla presenza di figli. Le nuove norme sono state approvate il 22 aprile scorso e pubblicate nella Gazzetta Ufficiale del 6 maggio 2015. Ora dunque, non occorrerà più attendere 3 anni per il divorzio e l’applicazione delle nuove regole, avrà un effetto immediato e varrà anche per i procedimenti in corso. Ma quali sono le novità? Ma quali sono le novità? Per quanto riguarda le separazioni in corso, la cessazione del matrimonio può essere chiesta da uno dei coniugi o da entrambi se è stata pronunciata con sentenza passata in giudicato la separazione giudiziale fra i coniugi, se è stata omologata la separazione consensuale, se è intervenuta una separazione di fatto iniziata almeno due anni prima del 18 dicembre 1970.

Verranno anche anticipati i tempi della separazione dei beni che fino ad ora, le norme vigenti avevano fissato al momento del passaggio in giudicato della sentenza di separazione personale: da ora infatti ciò avverrà nel momento in cui il giudice autorizza i coniugi a vivere separati, o alla data di sottoscrizione del processo verbale di separazione consensuale.

Per quanto riguarda l’affidamento dei figli e il loro mantenimento, la sentenza del giudice sarà valida anche dopo l’estinzione del processo, fino a che non sia sostituita da un altro provvedimento emesso a seguito di nuova presentazione del ricorso per separazione personale dei coniugi in seguito a un ricorso per il divorzio. Dal mese di gennaio 2015, il numero dei nuovi divorzi e separazioni iscritti presso i tribunali,  è sceso del 30%, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, mentre nel 2014 la media dei 15 tribunali monitorati dal ministero della Giustizia ha fatto registrare un calo del 9,3.

Nessun Commento »

Puoi lasciare una risposta, oppure fare un trackback dal tuo sito.


Vuoi essere il primo a lasciare un commento per questo articolo? Utilizza il modulo sotto..

Lascia un commento


Heads up! You are attempting to upload an invalid image. If saved, this image will not display with your comment.

*