28 Giu 2013
DISOCCUPAZIONE GIOVANILE, L’UE STANZIA UN FONDO DA 6 MILIARDI
BRUXELLES (RIVER FLASH)- Via libera al fondo europeo per contrastare la disoccupazione giovanile da 6 miliardi, anticipati ai prossimi due anni, con la possibilità di aumentarli nel periodo successivo del bilancio multi annuale: la prima serata di negoziati al vertice dei capi di Stato e di governo dell’Unione europea si è chiusa con un risultato positivo, nonostante le dure discussioni con il Regno Unito che è riuscito a ottenere garanzie sul suo “sconto” nell’ambito del bilancio 2014/2020. Il premier Letta, uscendo dalla riunione, si è detto soddisfatto “sia per la parte sulla lotta alla disoccupazione giovanile che sul bilancio”.
La decisione di una maggiore flessibilità sulle risorse da destinare alla lotta contro la disoccupazione giovanile fa prevedere che, oltre ai 6 miliardi già stanziati nell’ambito dell’Iniziativa per l’occupazione dei giovani e anticipati ai primi due anni del prossimo bilancio pluriennale, se ne possano recuperare almeno altri 2, secondo il presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy, o addirittura 3 secondo il premier Enrico Letta. “Siamo riusciti a ottenere più di quanto si pensasse – ha detto al termine della prima serata di discussioni al Consiglio – c’è un’aggiunta, probabilmente di 3 miliardi in più rispetto a quanto previsto”.
E il presidente della Commissione Ue Josè Manuel Barroso, al termine della riunione, ha detto che ieri è stato “un buon giorno di lavoro per l’Europa”. “Le ultime 48 ore – ha commentato – sono state un grande successo perché abbiamo ottenuto, dal Consiglio, l’approvazione della direttiva sulla risoluzione bancaria, abbiamo un accordo fra Parlamento e Consiglio sulla riforma della Pac, abbiamo anche trovato un accordo sul prossimo bilancio multiannuale, e abbiamo preso in questo consiglio europeo decisioni molto importanti sulla disoccupazione giovanile e il sostegno alle piccole società”.