AG.RF.(redazione).19.09.2018
“riverflash” – Si sono battuti tanto i grillini per questo argomento, ne hanno parlato per anni e ora il loro “cavallo di battaglia”, sta per diventare realtà: ad annunciarlo è Luigi Di Maio: “il ddl per il taglio di 345 parlamentari, è pronto. Ieri abbiamo fatto una riunione e la prossima settimana, presenteremo una proposta di legge costituzionale in merito. Di Maio è intervenuto a La 7 parlando della manovra: “Sarà una legge di bilancio che manterrà le promesse: una parte verrà dal taglio degli sprechi e sono pronto a mettere per iscritto che il 3% non lo superiamo, perché tagliando gli sprechi, rientreremo nel debito: le misure che intendiamo adottare, porteranno i loro frutti nei prossimi 2/3 anni: probabilmente avremo bisogno di prendere un po’ di soldi in prestito dal deficit, ma li ripagheremo nei prossimi anni con gli effetti positivi delle misure”. E ancora: “Ci prendiamo l’impegno di abbattere il debito pubblico, ma una legge di bilancio non si fa per ridurre il debito, bensì per avviare iniziative importanti, mantenere le promesse e migliorare la qualità della vita degli italiani e manterremo anche le promesse fatte su reddito di cittadinanza, flat tax e superamento della legge Fornero”. Lo faremo”, aggiunge. “I soldi ci sono. Non sono uno di quei ministri che in campagna elettorale prometteva una cosa e poi al governo ne dice un’altra”. Infine sulle pensioni, il vicepresidente del Consiglio, ha garantito che non ci saranno mai più minime inferiori ai 780 euro. “Avere una pensione per sopravvivere un intero mese è un principio di civiltà”. In merito poi al rapporto con Matteo Salvini, ci ha tenuto a sottolineare: “Si sta alimentando un giochino per farci dire cose diverse. Queste due forze politiche, Lega e M5S si sono messe insieme sulla base di un programma, ci sono cose su cui siamo d’accordo, altre sulle quale non siamo d’accordo. Ma si stanno evidenziando solo le cose su cui non siamo d’accordo per provare a dividerci: tuttavia il governo è compatto e continua a combattere e ribadisco ancora una volta, che con Salvini non c’è un rapporto difficile: tutta questa telenovela costruita intorno a noi, serve solo ai giornali. Noi sappiamo perfettamente quali sono le diversità e le cose che possiamo fare insieme”.
Vuoi essere il primo a lasciare un commento per questo articolo? Utilizza il modulo sotto..