4 Dic 2013
DETROIT, UNA CITTA’ IN BANCAROTTA
DETROIT (RIVER FLASH)- Detroit, la più grande città in bancarotta degli USA. Il giudice federale Steven Rhodes ha però deciso che la città potrà accedere al “Chapter 9” per eliminare il debito che l’ha portata alla profonda crisi economica.
Secondo il giudice la città ha agito in buona fede nella negoziazione con i creditori prima di dichiarare lo stato di insolvenza lo scorso 18 luglio. La decisione permette ora a Detroit di richiedere la protezione garantita a questi creditori dalla procedura nota come “Chapter 9”.
“Un chiaro programma e un nuovo inizio ci darà la possibilità di rialzarci, come città, dal tremendo peso del nostro debito”. Ha parlato in modo positivo Kevin Orr, curatore fallimentare incaricato di risollevare la città di Detroit. “Stiamo facendo grandi progressi, ha continuato Orr. Oltre all’importante decisione di oggi, Detroit ha iniziato un piano per la privatizzazione della raccolta rifiuti, che dovrebbe far risparmiare 6 milioni di dollari all’anno. La città ha inoltre stabilito lo stanziamento di 350 milioni di dollari per ridurre alcuni debiti obbligazionari, e fare alcuni investimenti necessari”.
Orr ha calcolato che il debito totale della città si aggira intorno ai 18 miliardi di dollari. Entro la fine dell’anno i legali incaricati dovranno stilare un piano per la copertura dei debiti. Il curatore fallimentare ha infine insistito sul fatto che la città dovrebbe investire di più su se stessa, in particolare in settori come l’illuminazione pubblica e nella repressione dell’ancora alto tasso ti criminalità.