Coppa di Africa dal 13 gennaio
header photo

ingrandisci il testo rimpicciolisci il testo testo normale feed RSS Feed

DERBY ITALIANO TROTTO: VITTORIA A SORPRESA DI SUGAR REY

trotto Sugar_Rey_GP_Minnucci_87_Derby_2014AG.RF 06.10.2014 (ore 17:39)

(riverflash) – Giornata da ricordare quella dell’87° Derby Italiano del Trotto 10 e Lotto. Sugar Rey  il cavallo, la scuderia Tre Cer la proprietà, Paolo Romanelli il trainer e Giampaolo Minnucci il driver: questi i nomi degli splendidi  protagonisti che con la vittoria messa a segno chiudono il cerchio delle note utili per la compilazione dell’Albo d’Oro della corsa faro del trotto italiano. L’ippodromo romano delle Capannelle, tempio del galoppo e con esso del Nastro Azzurro di questa specialità, per la prima volta ha ospitato l’analogo appuntamento di trotto sulla pista che, inaugurata lo scorso mese di aprile, con questa primo appuntamento di massimo livello tecnico (quattro grandi premi) ha definitivamente confermato lo status  di eccellenza dell’impianto romano nel panorama ippico nazionale. Soddisfazione di HippoGroup Roma Capannelle per l’ippodromo gremito di pubblico, complice anche la concomitanza degli eventi collaterali programmati ed in particolare dell’affollata e storica manifestazione ‘Millennium’. I dati di consuntivo confermano 3.700 presenze con oltre 500 ospiti nell’area riservata e movimento di gioco sul campo di 85.000 euro.

‘Nastro Azzurro’ per Sugar Rey. È lui il vincitore del Derby del trotto 2014
All’insegna delle sorprese il Derby del Trotto con l’inatteso successo di Sugar Rey guidato da Giampaolo Minnucci, il driver di Varenne. Con un incontenibile volo in retta d’arrivo Sugar Rey, allenato da Paolo Romanelli all’ippodromo laziale del Garigliano per la triestina Scuderia Tre Cer, si è imposto nettamente mentre Stankovic Ok, che aveva chiuso favorito al gioco, comodo leader dal via, prendeva l’ambio e veniva irrimediabilmente squalificato dai commissari di gara. Il podio del ‘Nastro Azzurro’ veniva completato da Sansone Bar con Bjorn Goop e dall’altro concorrente più atteso Sceicco con Andrea Guzzinati, in leggero affanno alla fine dei 2.100 metri della corsa dopo il recupero in corsia esterna resosi necessario per la consueta partenza al rallentatore. Al rientro dalla pista grandi feste per il 47enne romano Minnucci al suo secondo Derby vinto in carriera dopo quello conquistato con Varenne nel 1998. Tempo del vincitore: 1.13.4. Ordine d’arrivo: Sugar Rey / Sansone Bar / Sceicco.

‘Oro’ di Prussia nel Gran Premio Turilli
Pronostico disatteso anche nel Gran Premio Turilli. Napoleon Bar con Enrico Bellei e Commander Crowe- con Orjan Kilhstrom hanno ingaggiato un duello serrato nella prima parte della corsa così che Napoleon Bar è finito fuori gioco in retta d’arrivo mentre l’ospite svedese poco ha potuto contro una scatenata Prussia con in sulky Roberto Andreghetti che ha sfruttato al meglio il prematuro duello tra i cavalli più attesi. Commader Crowe -S- ha salvato almeno il secondo posto dalla risalita di un generoso Louvre. Per Prussia, allenata da Harri Rantanen per la Scuderia Verner dell’emiliano Roberto Righi e del romagnolo Mirco Mambelli, il nuovo record della pista di Capannelle sulla distanza del miglio: 1.10.9. Ordine d’arrivo: Prussia / Commader Crowe / Louvre.

Le Oaks del trotto 2014 incoronano Smeralda Jet
Esito inatteso infine anche nelle Oaks. Deludono le due cavalle più attese arrivate dalla Svezia, Sheava Vik e Saphire Bi guidate rispettivamente da Andrea Guzzinati e Enrico Bellei. Fa festa invece la Campania con Smeralda Jet allenata a Cuma da Raffaele Chiaro e appartenente a Giuseppe Selvaggio, titolare dell’omonima scuderia, e al suo amico Francesco D’Anna. Molto del merito della vittoria va al guidatore, il 29enne Antonio Di Nardo, che ha interpretato alla perfezione la figlia di Gigant Neo con scelte tattiche azzeccate lungo tutti i 1640 metri del percorso. In partenza non si è opposto a Sirena d’Asolo che ha successivamente superato senza ostacolare l’avanzata della favorita Saphire Bi, passata a sua volta in testa davanti alle tribune. Rimasto all’attesa fino alla retta finale, Di Nardo ha quindi superato la battistrada giocando d’anticipo sulle avversarie e, in zona traguardo, ha controllato con disinvoltura il tentativo di rimonta di Savannah Bi e Seattle Bi. Tempo del vincitore: 1.12.3. Ordine d’arrivo: Smeralda Jet / Savannah Bi / Seattle Bi.

​Nella foto HippoGroup Roma Capannelle/Mordacchini: l’arrivo di Sugar Rey​

Nessun Commento »

Puoi lasciare una risposta, oppure fare un trackback dal tuo sito.


Vuoi essere il primo a lasciare un commento per questo articolo? Utilizza il modulo sotto..

Lascia un commento


Heads up! You are attempting to upload an invalid image. If saved, this image will not display with your comment.

*