David Zard firma un ENNESIMO CAPOLAVORO

(riverflash) – Ebreo, cresciuto in Libia e arrivato qui nel 1967, è l’uomo che negli anni Ottanta ha portato i grandi concerti in Italia. Rolling Stones, Pink Floyd, Michael Jackson, Bob Dylan, Elton John, Duran Duran e scusate se è poco!. Insomma David Zard è un mito per gli “ex ragazzi” che vanno dai trentacinque ai sessant’anni. Non smetteremo mai di ringraziarlo!.

Il numero “UNO” ci racconta qualche aneddoto dei suoi primi anni di attività, che già lo videro lanciato verso una carriera di grandi successi. «A Tripoli organizzavo feste studentesche, e lì avevo conosciuto un agente che portava gli artisti per la base Usa. Appena arrivato in Italia mi chiamò per farmi organizzare il tour europeo di Aretha (per gli “amici”, per noi Miss. Franklin”), che allora aveva quattro o cinque pezzi nella top ten. Io ero senza un soldo e non conoscevo nessuno, eppure il mio primo concerto fu all’Olympia di Parigi. Il mio nome era in testa nei cartelloni. Era il 1970».

E da lì David Zard ha affiancato il suo nome anche a Tina Turner, gli Who, Lou Reed, Rolling Stones, Madonna. Ma non solo, sotto il suo nome hanno fatto grandi concerti anche gli italiani come Baglioni, Venditti, Dalla, De Gregori, Zucchero.

Poi il grande sodalizio per un’opera che personalmente definiremmo un capolavoro, che ha incantato e sospinto in alto, l’animo delle centinaia di migliaia di spettatori ovunque, per più di 10 anni: “Notre Dames De Paris” con musica e testi di Riccardo Cocciante. Il sodalizio con Cocciante non è finito bene, si dice che per colpa della compagna del cantautore, i due hanno smesso di collaborare. Tanto che il “Romeo e Giulietta, Opera Popolare”, regia di Sergio Carrubba della Danny Rose di Parigi, firmata nella musica da Riccardo Cocciante e nei testi da Pasquale Panella, sebbene in molti lo avevano creduto, non è stata prodotta da David Zard (anche se è stato comunque un gran successo).

Ora arriva il “Romeo e Giulietta – ama e cambia il mondo” grande produzione targata Zard. L’opera musicale debutterà all’arena di Verona il 2 e 3 ottobre, sarà poi a Roma al Gran Teatro dal 18 ottobre.

Il Cast è di tutto rispetto e veramente importante, a dare volto e voce alla celeberrima coppia di innamorati troviamo, nel ruolo di Romeo, il giovane cantante rivelazione di X-Factor 2012, Davide Merlini e, nei panni di Giulietta, l’attrice e cantante Giulia Luzi, famosa al grande pubblico per le serie tv I Cesaroni e Un medico in famiglia. Completa il cast principale Vittorio Matteucci (Conte Capuleti), Luca Giacomelli (Mercuzio), Riccardo Maccaferri (Benvolio), Gianluca Merolli (Tebaldo), Leonardo Di Minno (Principe), Barbara Cola (Lady Capuleti), Roberta Faccani (Lady Montecchi), Silvia Querci (Nutrice), Giò Tortorelli (Frate Lorenzo).

Musica e libretto del grande compositore francese Gérard Presgurvic, nella versione italiana avrà la regia di Giuliano Peparini,  considerato uno dei registi e coreografi più innovativi della sua generazione che recentemente ha firmato la regia di “1789 – Les amants de la Bastille”, spettacolo che sta riscuotendo un enorme successo in Francia.

Una equipe artistica e tecnica di rilievo internazionale: 45 artisti sul palco, oltre 30 tra ballerini e acrobati che indosseranno oltre 200 costumi disegnati da Frédéric Olivier; 55 persone di produzione tra cui 35 solo di equipe tecnica per gestire il colossale allestimento scenico di circa 550 mq tra palco e aree tecniche e di backstage.

“Romeo e Giulietta. Ama e cambia il mondo”, con le sue musiche e le sue magiche atmosfere, ha le carte in regola per incantare il pubblico scrivendo una nuova pagina del teatro musicale in Italia e facendo rivivere, in una veste inedita, la storia d’amore per eccellenza.

E così David Zard,dopo aver portato in Italia, oltre ai più grandi artisti del mondo, spettacoli di grande successo come appunto “Notre Dame de Paris” di Riccardo Cocciante, “Saltimbanco e Alegrìa” di Cirque du Soleil e aver prodotto “Tosca Amore Disperato” di Lucio Dalla e “Dracula” della PFM – torna ad investire nel nostro paese portando lo spettacolo musicale più atteso degli ultimi anni.

Un’opera musicale moderna nata dal genio di Gérard Presgurvic che arriva in Italia dopo il grande successo registrato in tutto il mondo, e in particolare in Francia, dove ha debuttato nel 2001 al Palais des Congrès di Parigi conquistando quasi 2 milioni di spettatori e battendo ogni record con più di 6 milioni di CD e DVD venduti. Successo straordinario anche all’estero con oltre 9 milioni di spettatori nel mondo e 7 milioni di CD e DVD venduti. In questo periodo, Romeo e Giulietta va in scena in oltre 20 differenti produzioni nel mondo.

Non ci resta che aspettare, come sempre frementi, per quello che probabilmente già sappiamo essere un ennesimo capolavoro.

lobo (AG-RF) – 19.03.2013