(riverflash) – Il film italiano che ha fatto incetta di premi al David di Donatello e che ha raccolto consensi al Festival di Venezia 2014 è uno degli appuntamenti della 6ª edizione della Rassegna «Cinema sotto la Luna». Il film in questione verrà proiettato lunedì 10 agosto e si tratta di «Anime Nere», una storia calabrese di persone vessate dalle prepotenze della ‘Ndrangheta.

La rassegna, che si tiene ad Arsoli (Roma), inizia oggi, 6 agosto, all’orario fisso delle 21:30 con la proiezione di «Sei mai stata sulla Luna?» di Paolo Genovese, la storia di una rivista di moda diretta da una cinica donna che riceve un’eredità e torna in Puglia ad occuparsi della masseria di famiglia. Buone le interpretazioni di Liz Solari e di Raul Bova, suo compagno nella fiction, ma convincono soprattutto i non protagonisti Sergio Rubini, Sabrina Impacciatore, Emilio Solfrizzi e Giulia Michelini.

Venerdì 7 agosto «Il nome del Figlio» di Francesca Archibugi è il secondo appuntamento del cinema all’aperto di Arsoli. Ispirato alla Pièce teatrale, racconta la scelta azzardata di una coppia, con famiglia di sinistra, di scegliere per il figlio nascituro un nome di destra. Interpreti Alessandro Gassman e Micaela Ramazzotti, con nel cast Valeria Golino, Luigi Lo Cascio e Rocco Papaleo.

Sabato 8 agosto «Cinema sotto la Luna» non propone un film, ma musiche tratte da film e interpretate da Giada Masi, un talento che ha studiato canto in conservatorio a L’Aquila, dotata di una voce con un timbro swing.

Domenica 9 agosto «Pride», di Matthew Warchus, unico film non italiano della rassegna, racconta la storia di un attivista gay che ha l’idea di raccogliere fondi per sostenere la lotta dei minatori. È la Londra del 1984 e un’Inghilterra governata dalla conservatrice  Margaret Thatcher lo scenario di questo film, che è stato presentato al Festival di Cannes 2014.

Lunedì 10 agosto, notte delle stelle cadenti, «Anime Nere» di Francesco Munzi, girato ad Africo, nel cuore dell’Aspromonte, e tratto da un romanzo di Gioacchino Criaco. La storia si innesca per una sparatoria sulla saracinesca di un bar protetto dalla ‘Ndrangheta con il traffico di cocaina dal Sudamerica alla Calabria a fare da collante, perché con i soldi ricavati si mette in moto un ascensore sociale che porta a Milano e a una vita agiata.

Martedì 11 agosto è la volta dell’affascinante Paola Cortellesi che, in coppia con Raul Bova, interpreta «Scusate se Esisto» per la regia di Riccardo Milani. La trama parla di una donna, stimata architetto a Londra, che decide di tornare in Italia, a Roma, dove non riesce a trovare lavoro. Lo trova facendosi passare per uomo e occupandosi della riqualificazione di Corviale, quartiere dormitorio composto da un enorme palazzo senza negozi.

Mercoledì 12 agosto Ermanno Olmi, grande vecchio del cinema italiano, firma la regia di «Torneranno i Prati». Il film è ambientato nel 1917, durante la Grande Guerra sull’Altipiano di Asiago. Lo scenario sono le trincee e la vita dei soldati nelle interminabili attese tra i combattimenti spesso con esiti mortali. Il maggiore italiano ha il volto di Claudio Santamaria.

L’ultimo film di «Cinema sotto la Luna», rassegna curata da Carlo Tozzi e Pierluigi D’Ascenzi, è «Noi e la Giulia», in programma giovedì 13 agosto per la regia di Edoardo Leo. La storia vede 3 disperati, con fallimenti e debiti sulle spalle, cercare di rimettere a posto un casale di campagna per farne un agriturismo. Il regista Edoardo Leo è uno degli interpreti insieme a Luca Argentero, Claudio Amendola, Stefano Fresi, Carlo Buccirosso e Anna Foglietta.

Andare a trascorrere una serata ad Arsoli è sfuggire alla morsa romana del caldo vedendo un bel film a ingresso gratuito. La piazzetta di Belmonte, dove avverranno le proiezioni, è un luogo suggestivo, dove non manca mai un venticello refrigerante che si alza puntuale dopo le ore 20:00. Da Roma, in auto, il viaggio dura circa 45 minuti percorrendo la A24/A25 per uscire al casello di Vicovaro-Mandela, km 32. Poi si gira a destra e ci sono una dozzina di chilometri sulla Tiburtina-Valeria per cadere dentro Arsoli dove la temperatura è di 4/5 gradi inferiore a Roma.