DA MESI SENZA STIPENDIO, EX-LAVORATORI SUL CORNICIONE DI UN VIADOTTO A PALERMO

AG.RF 21.06.2014 (ore 12:18)

(riverflash) – A Palermo l’Assessorato Istruzione e Formazione è stato occupato giovedì 19 giugno da parte dei lavoratori esasperati per la mancanza di stipendi. La formazione professionale in Sicilia è ormai completamente fuori controllo, lo sfascio è totale, non si può più stare a guardare, attendendo non si sa bene cosa.

Da mesi le persone che lavorano non ricevono lo stipendio. Si tratta di quelli che erano occupati nella ex Ial, Cefop e di altri enti. Erano convinti che sarebbero stati ripescati dal progetto Prometeo, ma non è andata così.  il 19 giugno un incontro tra sindacati e la dirigente Corsello si è risolto con un nulla di fatto. Così, è scoppiata la protesta in viale Regione Siciliana, con gli ex lavoratori arrampicati su un ponte del viadotto. Nel corso della giornata qualcuno di loro ha minacciato il suicidio. Giuseppe Raddusa ha attuato lo sciopero della fame, incatenato nei pressi dell’Assessorato.

Il segretario generale della CISL Maurizio Bernava ha cercato di tranquillizzare gli animi: “Il dirigente generale Anna Rosa Corsello  ci ha confermato che i soldi ci sono. Ma che gli stipendi non possono essere pagati per carenza di personale. Non ci si rende conto, forse, che in questo modo la burocrazia può uccidere. E temo che persino il presidente della Regione Crocetta e l’assessore Scilabra siano nelle mani di questa burocrazia”.

Uno dei manifestanti ha inveito contro l’attuale Parlamento siciliano: “Questa è l’antimafia di Crocetta. Grazie all’antimafia mi hanno tagliato la luce e la mia famiglia è rovinata”.