AG.RF 20.03.2014 (ore 14:44)
(riverflash) – Daniele Campanari è arrivato il mese scorso a RiverFlash, facendosi apprezzare per la sua competenza in diversi campi e la sua serietà. A Trieste verrà premiato e condividiamo con piacere quanto altri scrivono di lui.
La sua poesia fresca, bukowskiana, spiazzante, l’aveva notata per primo Davide Rondoni. Ma lui, si sa, i talenti li scova ovunque. Poi per Daniele Campanari, giovani poeta di Latina, servivano le conferme. Il primo libro, “Giocatore di whisky bevitore di poker”, è stato un bell’esordio. Ma neanche il tempo di “godere” che ecco già pronto un secondo volume, “In guerra non ci sono mai stato”.
A dirla tutta Daniele non è mai stato nemmeno a Trieste, ma adesso dovrà andarci. Non per forza. Ma per la forza della poesia. Secondo posto al premio “Castello di Duino” (ex aequo con un cinese), concorso considerato dall’UNESCO tra i più importanti al mondo per la poesia under 30. A Trieste, peraltro, Daniele incontrerà un’altra sua conoscenza: Paolo Di Paolo, giunto terzo nel 2013 al Premio “Strega” (“Mandami tanta vita”, Feltrinelli), e prefatore del libro di Campanari che sta per uscire nelle collane di “Lettere Animate”.
Cosa fa nella vita Campanari? Il poeta. Poi nel tempo libero speaker radiofonico per “Radio Luna” dove conduce “Lo Squilibrato”, un programma di libri ed editoria. È attore per la compagnia “Latitudine Teatro” di Latina diretta da Stefano Furlan. È redattore per il blog letterario “Reader’s Bench” di Clara Raimondi e srive di sport per l’Agenzia di stampa on line RiverFlash. È stato allievo dell’attore, doppiatore e direttore del doppiaggio Giorgio Lopez, fratello maggiore di Massimo Lopez e voce di Dustin Hoffman, Danny De Vito e tanti altri. Insegna dizione e comunicazione verbale a Roma in collaborazione con l’“Editrice Italia Semplice” e il quotidiano PaeseRoma.it.
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