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CSIO DI AREZZO-SAN MARINO: CHIUSURA CON IL SUCCESSO DEL BRASILIANO RODRIGO PESSOA

AG.RF  08.09.2013

(riverflash) – Grande spettacolo all’Arezzo Equestrian Centre con la disputa del Gran Premio Fixdesign che ha chiuso lo CSIO di San Marino-Arezzo. Dopo la Coppa delle Nazioni la bandiera del Brasile è infatti svettata anche nella gara individuale più importante della quattro giorni aretina grazie a Rodrigo Pessoa che ha così regalato ai colori verde-oro una splendida doppietta. In sella a Citizenguard Cadjanine Z il campione brasiliano ha fatto valere la sua classe portando a termine una seconda manche perentoria: percorso netto e cronometro fermo su 42 secondi e 72 centesimi. Il tempo fatto registrare da Pessoa è stato di quasi due secondi inferiore di quello del francese Frederic Busquest, secondo classificato con Plune de la Roque (44.47). Terza posizione per l’austriaco Dieter Kofler su Glock’s Prince de Vaux (44.71) ultimo a scendere in campo che ha tentato invano di battere il tempo del brasiliano. Sessanta i partenti nel Gran Premio Fixdesign; quindici quelli ammessi alla seconda manche; undici con un percorso netto nel primo giro di cui sette artefici di un doppio netto. Tre gli azzurri in classifica: Juan Carlos Garcia su Prince de la Mare, 10° (4/0; 45.03); Roberto Arioldi su Loreena 3, 11° (0/4; 46.44); Massimiliano Ferrario su Loro Piana Acamar, 14° (0/4; 50.39). Rodrigo Pessoa è stato premiato da Nicoletta Mantovani Pavarotti, presente all’Arezzo Equestrian Centre, e nell’albo d’oro del Gran Premio dello CSIO di San Marino, da quest’anno San Marino-Arezzo, succede all’irlandese Dermot Lennon vincitore con Liscalgot nell’ultima edizione a Modena nel 2001.

Rodrigo_Pessoa_Nicoletta_Mantovani_Pavarotti

L’apertura della giornata conclusiva dello CSIO di San Marino-Arezzo è stata all’insegna dei colori italiani. Il Premio Banca Etruria, categoria a tempo con ostacoli da 1 metro e 40 centimetri, ha visto infatti i cavalieri azzurri in grande evidenza: ben cinque quelli piazzati entro le prime sette posizioni in classifica. A vincere è stato Natale Chiaudani sul grigio American Blu van Eeklelchem che è stato il più veloce dei 45 binomi al via. Il tempo fatto registrare dal ‘veterano’ azzurro è stato di 53.80, oltre un secondo inferiore a quello della giovane Michol Del Signore che su Zingara ha fermato il cronometro su 55 secondi e 12 centesimi. Per la 22enne amazzone lombarda si tratta però di un risultato importante, visto che si aggiunge alla vittoria ottenuta venerdì con Lordiana. La terza piazza è stata invece appannaggio della svizzera Barbara Schnieper su Graefin vom Eigen CH (55.42), mentre a seguire Giovanni Consorti con Robbedoes (55.58), Filippo Moyersoen con Loro Piana Ellyott (55.61) e Antonio Garofalo su Quidich de la Chavee (55.98) si sono piazzati, rispettivamente, al quarto, quinto e settimo posto. Oltre al risultato complessivo dei cavalieri italiani, c’è stata la soddisfazione per Natale Chiaudani, premiato da Sandro Bolici, responsabile per Banca Etruria del Private Banking, per aver messo la sua firma su una delle gare dello CSIO aretino.

Chiaudani_AmericanBlu

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