(AG.RF. 24.01.2016) (ore 19,33) (riverflash) – Prosegue il nostro approfondimento alla scoperta dei campionati dello CSEN Volley. Abbiamo intervistato Simona Magistri, allenatrice della Dream Ball Buster. La sua squadra ha battuto, nella terza giornata del girone B, la Valsugana Senior.
Come nasce la vostra società?
“La società nasce, ormai quasi dieci anni fa, partendo da un gruppo di amici che avevano voglia di fare pallavolo, si è evoluta nel tempo, nel 2010 è diventata una polisportiva dilettantistica e adesso contiamo undici squadre in tutta Roma. Dream Ball Baster è una di queste realtà amatoriali miste. Pallavolo per tutti”.
Qual è l’importanza di realtà come queste per una città grande come Roma?
“Sicuramente convoglia le persone ad unirsi, a stare insieme. Roma è dispersiva, ma offre molti stimoli e la pallavolo, secondo me, è uno dei migliori, perchè permette di fare gruppo, di fare amicizia. Soprattutto le amatoriali, che tendono ad andare a cena fuori dopo le partite, a vedersi il sabato e la domenica. Siamo veramente un gruppo di amici. Roma ha bisogno di gruppi attivi nel territorio e che si facciano vedere, perchè i giovani ci sono, sono tanti e sono buoni, non ci sono solo esempi negativi”.
Qual è l’identikit dei giocatori che compongono la vostra squadra?
“Non abbiamo un identikit particolare, noi siamo una squadra veramente aperta a tutti. Sono già tre anni che i Dream Ball Buster si allenano insieme. L’unico sbarramento quest’anno è stato dettato dall’esperienza, ma semplicemente perchè essendo un gruppo anziano già c’erano giocatori di un certo livello. Pertanto il nostro gruppo è caratterzzato soprattutto da persone che già sapevano un po’ giocare a pallavolo e adesso stanno imparando a farlo tutti insieme, maschi e femmine”.
Questa sera una bella vittoria, è stata un’ottima prestazione.
“Non delle migliori, però diciamo che sono soddisfatta. Quando si vince si è sempre soddisfatti, però non è stata una delle nostre prestazioni migliori. La prossima volta ci rifaremo”.
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