5 Mar 2013
CROCETTA: LA SICILIA SARÀ LA PRIMA REGIONE ITALIANA AD ABOLIRE LE PROVINCE
(riverflash) – Costano troppo le provincie e in Sicilia un Governatore come Rosario Crocetta, ricettivo alle istanze del popolo e non legato alla «Casta», ha annunciato di volerle abolire. Ieri, intervenuto alla trasmissione tv «L’Arena», condotta da Massimo Gilletti su Rai Uno, Crocetta ha affermato: “Aboliremo le Province. La Giunta approverà una proposta di legge, saremo la prima regione d’Italia che le abolirà per fare i liberi consorzi di Comuni”. Una spinta importante in tal senso è venuta dal Movimento 5 Stelle, che ha chiesto l’azzeramento delle provincie siciliane, mentre il centro destra non sembra d’accordo. Anche perché ha un suo presidente alla provincia di Palermo, Giovanni Avanti, che ha dichiarato: “Il presidente Crocetta cambia posizione in continuazione, prosegue nei suoi proclami quotidiani. È una manovra puramente demagogica”.
Vediamo quali sono le spese che Crocetta vorrebbe cancellare:
-Le provincie siciliane sono 9 e costano circa 700 milioni all’anno.
-Sono 350 le unità tra Presidenti, assessori e consiglieri.
-Lo Stato spende per le Province siciliane 295 milioni, il trasferimento più imponente in Italia.
-Il costo delle Province in Sicilia per ogni singolo cittadino è di 132 euro ed è di 4 milioni la spesa sostenuta per gli oltre 300 consulenti contrattualizzati nel 2011.
-A Palermo, il presidente della Provincia percepisce 8.459 euro al mese, il vice 6.334, gli assessori prendono 5.948 euro e i consiglieri poco più di 2.500 euro.
-Il personale costa circa 244 milioni annui e rappresenta quasi il 50 per cento della spesa corrente.
AG.RF 04.03.2013