10 Gen 2014
CRISI FINITA? “NO, LA RIPRESA C’E’ MA E’ DEBOLE E FRAGILE” SECONDO MARIO DRAGHI
AG.RF.(MP). 10.01.2014. (ore 7.01)
“riverflash” – “Occorre andare molto cauti nel dichiarare vittoria, dicendo che la crisi è sconfitta”. Sono queste le parole del presidente della Bce, Mario Draghi, durante una conferenza stampa, dopo che la Banca centrale europea ha lasciato i tassi invariati allo 0,25% (minimo storico). Ad iniziare dal lavoro il cui numero di disoccupati è rimasto, se non altro, stabile. Inoltre egli ha anche affermato che la Bce è pronta a nuove misure se saranno necessarie, controllando minuziosamente gli sviluppi dei mercati monetari ed intende fare questo, utilizzando tutti gli strumenti che le appartengono e assicurando quindi la stabilità dei prezzi, sia al ribasso che al rialzo, anche se non è stato specificato quali saranno gli strumenti che verranno utilizzati. Sotto monitoraggio c’è quindi l’inflazione e Draghi ritiene che potrebbe verificarsi ancora un periodo “basso” in cui servirà una politica monetaria “accomodante per tutto il tempo necessario”. “Il il calo dell’ inflazione nell’Eurozona allo 0,8% a novembre era ampiamente atteso, ma sono peggiorate le prospettive a medio – lungo termine. Tuttavia, “le prospettive di medio termine per l’inflazione sono peggiorate”. Nel frattempo le borse europee hanno chiuso negative anche per la cautela dimostrata dalla Bce e solo Milano resiste sopra la parità, dopo la “girata in negativo di Wall Street.