AG.RF.(redazione).27.09.2019
“riverflash” – Ieri sera c’è stato un ulteriore incontro tra il Movimento 5Stelle e il Pd, alla presenza di Giuseppe Conte. Si è trattato di un colloquio di 4 ore, dal quale sarebbe dovuta uscire fuori un’indicazione in merito ad un possibile accordo, ma non è successo nulla di tutto ciò: il Movimento 5Stelle rimane “aggrappato” al nome di Conte non gradito al Pd e così oggi alle 11.00, si terrà un nuovo ulteriore vertice. Attualmente la strada sembra essere piuttosto in salita per quanto riguarda programma e contenuti: è fuori dubbio d’altronde che tra i due possibili “alleati”, ci siano notevoli differenze e mentre il M5Stelle dichiara che “occorre decidere perché la pazienza ha un limite”, altri affermano che si va verso un “Conte bis”. In ogni caso, Zingaretti ci ha tenuto a precisare che, se si dovesse raggiungere un accordo (su questa possibilità si è dimostrato ottimista), non farà parte del nuovo governo, ma rimarrà in Regione Lazio. Ora dunque, le consultazioni al Colle si svolgeranno in due giorni. Domani il capo dello Stato sentirà al telefono Giorgio Napolitano, poi alle 16 riceverà il presidente del Senato Elisabetta Casellati e alle 17 il presidente della Camera Roberto Fico. A seguire i partiti, con il M5s ultimo gruppo ad essere ascoltato mercoledì alle 19. Oggi pomeriggio alle 18.00, si svolgerà la direzione del Partito Democratico, convocata da Paolo Gentiloni, con il seguente ordine del giorno: “La crisi di governo, varie ed eventuali”. Tutto ciò mentre Salvini attacca: “Vince il partito delle poltrone”.
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