CREMONESE – ROMA 2 A 1: ENNESIMA FIGURACCIA DEI GIALLOROSSI – ESPULSO MOURINHO

AG.RF.(redazione).01.03.2023

“riverflash” – Ancora la Cremonese ancora una sconfitta: riecco la Roma, la “solita”.. capace di grandi imprese e di grandi tonfi, nessuna come lei, in grado di passare  velocemente dalla gioia alla delusione: questa volta ce l’ha messa proprio tutta, facendosi battere ancora una volta dalla Cremonese (ultima in classifica..) , regalando agli avversarsi anche un record: la squadra di Ballardini non vinceva una partita in serie A da quasi 27 anni. Nessuna paura: ci pensa la Roma, la stessa che aveva compiuto un’impresa contro il Salisburgo, quella che aveva “inorgoglito” i cuori giallorossi all’uscita dallo Stadio Olimpico dopo la partita di ritorno dell’ Europa League: rieccola dunque, pronta a ridimensionare tutto e riappropriarsi del suo “dna” e complicare in un attimo, la corsa alla conquista di un posto in Champions. E non c’è nulla da fare perché “Noi siamo la Roma”, come dicono i supporters giallorossi allo stadio, nel bene e nel male. Tsadjout e Ciofani hanno dunque regalato la vittoria alla squadra di Ballardini, che si è stretta in mezzo al campo alla fine del match, per festeggiare un successo storico. Senza Smalling (squalificato), con Wijanldum titolare dal primo minuto (unica nota positiva della partita), Mourinho conferma Belotti al centro dell’attacco con Dybala alle spalle, mentre Ballardini, che può ancora sperare nella salvezza, schiera le 3 punte: Okerere e Tsadjout, e Dessers (partito dalla panchina). I primi minuti fanno ben sperare, tanto che Wijanldum, al ‘3 va vicino al gol. Ma mano a mano che passano i minuti., la Cremonese chiude tutti gli spazi e va clamorosamente in vantaggio al 17esimo con uno splendido tiro di Tsadjout e lì finisce la partita dei giallorossi, spaesati, inconcludenti, privi di idee e gioco. La ripresa inizia subito con il rosso a Mourinho, che litiga “platealmente” con il quarto uomo Serra “ «Non ha avuto l’onestà di dire come mi ha trattato, voglio l’audio. È di Torino, domenica giochiamo contro la Juve e mi vuole fuori e si “accomoda” in tribuna accanto al suo secondo “Foti”, squalificato. I giallorossi si innervosiscono ancora di più, è una partita dura, molto fisica e non riescono a fare tre passaggi di seguito per creare occasioni. Spinazzola salva addirittura sulla linea il possibile 2 a 0 dei padroni di casa. Entrano Solbakken, El Shaarawy e Matic. Ma il tema non cambia: è una Roma bruttissima: Abraham spreca una facile occasione sotto porta, Spinazzola regala il pari ai suoi compagni e forse qualcosa si può ancora salvare, ma la Roma non c’è e al 35esimo (come da copione), entra Ciofani che regala un assist meraviglioso a Okereke, che viene atterrato in area di Rui Patricio: è il rigore che chiude la partita e umilia la Roma in un match da dimenticare. A proposito: Domenica prossima ci sarà da affrontare la Juve.