3 Mar 2017
CRAC CREDITO COOPERATIVO: DENIS VERDINI CONDANNATO A 9 ANNI
AG.RF.(redazione).03.03.2017
“riverflash” – A seguito del processo per il crac dell’ex banca Credito Cooperativo Fiorentino di Campi di Bisenzio, di cui è stato presidente per 20 anni, Denis Verdini, senatore di Ala, è stato condannato a una pena complessiva di 9 anni. E questa la sentenza stabilita dal Tribunale di Firenze, dopo una camera di consiglio “record”, durata sette giorni, per un processo in cui, oltre a Verdini, erano imputate altre 33 persone. La Procura, rappresentata dai pm Luca Turco e Giuseppina Mione, aveva chiesto una condanna a 11 anni per il parlamentare che era assente alla lettura della sentenza. Verdini era imputato nel processo per bancarotta, associazione a delinquere, reati bancari e truffa ai danni dello Stato relativamente ai contributi pubblici ricevuti dalla Società Toscana di Edizioni srl, che pubblicava ‘Il Giornale della Toscana’ e ‘Metropoli’, di cui era socio di maggioranza. La pena ipotizzata è stata così suddivisa: 7 anni di reclusione per la bancarotta e in 2 anni per la truffa ai danni dello Stato per i contributi pubblici all’editoria. Il senatore di Ala è stato assolto dal reato di associazione a delinquere. I giudici hanno assolto tutti gli imputati dall’accusa di associazione a delinquere. Inoltre, Verdini insieme agli imprenditori Roberto Bartolomei e Riccardo Fusi, sono stati “interdetti in perpetuo dai pubblici uffici”. Verdini, Fusi, Bartolomei e altri 12 condannati sono stati dichiarati “inabilitati all’esercizio di un’impresa commerciale ed incapaci di esercitare uffici direttivi presso qualsiasi impresa per la durata di anni dieci”. Verdini, Massimo Parisi e altri nove condannati sono stati dichiarati “incapaci di contrattare con la pubblica amministrazione per un arco temporale pari alla durata della pena a ciascuno inflitta” relativamente ai reati per la truffa ai danni dello Stato per i contributi pubblici all’editoria. Si attendono ora le motivazioni per fare appello.