COSA C’E’ DI SBAGLIATO NELLA NOSTRA DEMOCRAZIA?

AG.RF.(Claudio Peretti).04.01.2015

“riverflash” – Negli scorsi giorni abbiamo assistito al drammatico salvataggio del traghetto Norman Atlantic. Abbiamo assistito ad un’operazione davvero avvincente e straordinaria: con mare forza 8, con venti impetuosi e condizioni al limite della sopravvivenza, abbiamo visto tutti come si sono comportati gli elicotteristi della nostra marina militare. Non solo dal punto di vista professionale, per cui sono riusciti ad operare in condizioni assolutamente impossibili, ma anche da quello umano ed altruistico: hanno messo a rischio le proprie vite per salvarne altre. Poi ci sono stati i piloti del rimorchiatore: anch’essi hanno saputo operare al meglio riuscendo a mantenere la nave incendiata in condizioni idonee per essere raggiunta dagli elicotteri e per avere continuamente pompato acqua in getti ad alta pressione contro le fiamme che altrimenti avrebbero devastato completamente la nave uccidendo tutti i passeggeri. Già, perché se si fossero buttati in mare, alla temperatura attuale del mare Adriatico, la sopravvivenza sarebbe stata da 15 a 30 minuti, dopo di che sarebbe sopraggiunta la morte per ipotermia. E questi sono solo alcuni degli italiani bravi, eccezionali, che sanno fare il proprio mestiere e lo fanno anche con sprezzo del pericolo. Poi ci sono gli artisti, i professionisti seri, che fanno degli italiani un popolo capace di tutto e di più.

Ma scendendo verso il basso del comportamento umano ci sono i vigili di Roma, che la notte dell’ultimo dell’anno, per festeggiare la mezzanotte, hanno disertato in massa il servizio: 83% hanno mandato certificati medici (per cui anche i medici sono colpevoli), sentendosi certamente protetti dal loro sindacato (e qui dobbiamo anche capire a cosa servono questi sindacati di parte che non fanno certo l’interesse dei cittadini).

Ma lo scopo di questa mia riflessione è un’altra: come mai, potendo scegliere, come nostri rappresentanti in parlamento, fra persone degne ed eccezionali, come quelle che operano nel migliore dei modi e con grande altruismo, e fra quelle egoiste e disoneste come i vigili di Roma, facciamo sempre la scelta sbagliata!

Cosa c’è di sbagliato nella nostra democrazia? Ci deve pur essere un rimedio a questo metodo di scelta che fa sedere in parlamento politici corrotti e forse anche stupidi. Qualcuno può suggerire una regola semplice, per cui i parlamentari devono essere scelti fra chi ha sempre dimostrato di saper fare il proprio dovere con zelo e con passione? Possibile che ci dobbiamo accontentare di essere rappresentati da un branco di stupidi corrotti incompetenti ed egoisti? Oltre tutto ci facciamo una pessima figura col resto del mondo, e pensare che ci verrebbe così poco a mettere a sedere in parlamento qualche vigile del fuoco, qualche barbiere, qualche falegname, meccanico, ingegnere, medico o muratore, penso che, anche senza conoscerli, sarebbero meglio di quelli che ci rappresentano ora.