AG.RF.(redazione).18.01.2022
“riverflash”- Non solo Roma e il Lazio, ma anche mezza Italia rischiano di passare in zona arancione se entro fine gennaio i contagi non diminuiscono. Sono gli ultimi dati ad indicarlo: la regione ha superato la percentuale dell’occupazione dei reparti di terapia intensiva negli ospedali. L’incidenza del covid è superiore ai 1300 casi per 100mila abitanti e, come aveva già sottolineato l’assessore alla sanità Alessio D’Amato. I prossimi giorni dunque, saranno decisivi per capire se ci sarà o meno il cambio di fascia. A meno di un rallentamento brusco di Omicron (che in parte già si intravede), Roma e gran parta d’Italia rischiano di finire in zona arancione il prossimo 24 gennaio o, più probabilmente, il 31. Inoltre, da lunedì prossimo rischiano la zona arancione anche Piemonte, Marche, Friuli-Venezia Giulia, Toscana, Veneto, Abruzzo, Lazio, Emilia-Romagna, Lombardia, Sicilia, Liguria, Calabria e provincia di Trento. A tale proposito saranno i dati di giovedì 20 gennaio. Ma qual’è la soglia per passare dalla zona gialla alla zona arancione? I ricoveri non devono superare il 30% dei posti e per le terapie intensive si passa in arancione con il 20%.
Categoria: Sanità | Tag: coronavirus, dati, giovedì 20 gennaio, Lazio, mezza italia, RF, ricoveri, riverflash, superamento percentuale, terapie intensive, zona arancione
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